Welfare

I cicloni hanno colpito anche il Madagascar

I missionari italiani ci chiedono aiuto per le loro scuole e i bambini da loro assistiti. Lo spettro oggi è il colera

di Redazione

Nelle settimane scorse si è molto parlato del ciclone Eline che ha devastato il Mozambico. Ma molto meno si è parlato del Madagascar, che dopo aver vissuto drammaticamente il passaggio del ciclone Eline ha subito un secondo passaggio ancora più devastante, quello del ciclone Gloria. I missionari italiani in Madagascar ci hanno scritto chiedendo aiuto per le loro scuole, seriamente danneggiate dalle piogge e dai venti, e per i bambini da loro assistiti, che hanno contratto in gran numero il colera. Ecco cosa scrive padre Italo Padovan: «Carissimi, mi rivolgo a voi per chiedervi di venirci in aiuto per una nuova calamità che si è abbattuta sul Madagascar: il ciclone Gloria, che con la forza dei venti e l?abbondanza delle piogge ha portato enormi danni e perdite di vite umane. Il colera ha ripreso con più forza a colpire i bambini delle case coperte dal fango e dalle immondizie. Anche ieri è stato colpito un bambino della scuola della missione di soli otto anni. Abbiamo iniziato un?operazione vaccino contro il colera ma abbiamo dovuto sospendere perché gli aiuti sono terminati. Potreste darci una mano? Un vaccino costa 25 mila lire….». Padre Bruno gli fa eco: «Qui a Marovitsika ci sono stati 137 morti per i due cicloni. Dopo Eline c?è stato Gloria: questo secondo non ha portato molto vento bensì molta pioggia per più giorni, per cui parecchie case che erano già state danneggiate hanno avuto ulteriori danni. Abbiamo bisogno di 68 milioni per riparare la nostra scuola, le case e molti ponti. Grazie di cuore». Per aiutare i missionari in Madagascar, contattare il Centro missionario diocesano di Belluno al numero 0437/940594.


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