Non profit
I baroni dell’obbligo a 16 anni
Lelenco delle firme sembra scongelato da qualche manifestoanni 70 ... Che cosa vogliono? Chiedono a Romano Prodi linnalzamento dellobbligo scolastico a 16 anni
di Effegi
L?elenco delle firme sembra scongelato da qualche manifestoanni 70. Leggiamole:Tullio De Mauro, Guglielmo Epifani, don Luigi Ciotti, Stefano Rodotà, Margherita Hack, Dario Fo, Sandro Curzi, Mario Monicelli, Citto Maselli, Pancho Pardi. A cui si sono aggiunte new entry come Francesca Comencini. Che cosa vogliono? Chiedono a Romano Prodi l?innalzamento dell?obbligo scolastico a 16 anni, «nella prospettiva di un ampliamento ulteriore a 18 anni». In questa idea vecchia di ?blindare? la vita dei ragazzi c?è la pretesa di volerli plasmare. E c?è la paura di lasciare a loro e alle famiglie la libertà e il rischio di decidere il futuro. Diciamocela: l?idea della Moratti di abolire l?obbligo con il dirittodovere era molto più moderna. E più di sinistra.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.