Famiglia

I bambini si comportano da animali

Lo pensa la metà degli inglesi secondo un sondaggio della charity Barnardo

di Gabriella Meroni

Quasi la metà degli inglesi pensa che i bambini siano violenti e si comportino da animali. È quanto messo in luce da un sondaggio condotto dalla charity Barnardo, che si occupa di ragazzi difficili. L’associazione sottolinea come l’indagine metta in luce un atteggiamento negativo della gente nei confronti dei ragazzini, anche se in realtà la maggior parte di loro non ha problemi di comportamento. Degli oltre 2000 cittadini britannici intervistati dall’istituto ICM Research, ben il 44% ritiene che i ragazzi «stiano diventando selvaggi».

La presidente di Barnardo, Anne Marie Carrie, ha definito «deprimente» il fatto che così tante persone siano pronte a «dare per perse» le giovani generazioni. Nel dettaglio, la ricerca ha rivelato che il 49% del campione ritiene che i bambini si comportino come bestie; quasi il 47% pensa che i ragazzini siano arrabbiati, violenti e maleducati; un intervistato su quattro è convinto che chi si comporta male sia «irrecuperabile» dopo aver compiuto i 10 anni; il 36% crede che i ragazzini violenti debbano essere aiutati, ma il 38% non è d’accordo. La charity ha sottolineato che molti ragazzi affidati ai servizi sociali vengono da contesti familiari difficili, e che se si vogliono prevenire i comportamenti devianti anche la società deve fare la sua parte. Un’altra dirigente di Barnardo, Natasha Cripps, che ha supervisionato l’indagine, ha dichiarato: «Dare a dei bambini dei “selvaggi” significa disinteressarsi completamente di loro».


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