Famiglia

I bambini occidentali sono sempre più allergici

Asma e allergie dei piu' piccoli vanno "a braccetto" con la ricchezza, dicono i pediatri

di Redazione

Bimbi piu’ ricchi, ma anche piu’ allergici. “Nel mondo si moltiplicano i piccoli allergici: non e’ solo un’impressione legata a una maggior capacita’ di diagnosi”. Lo assicura Alessandro Fiocchi, presidente dell’associazione Allegria e direttore della divisione di Pediatria dell’ospedale Macedonio Melloni di Milano, in occasione del IV Meeting di allergologia e malattie respiratore, in corso nel capoluogo lombardo. “Secondo lo studio internazionale Isaac – spiega l’esperto – tra il ’92-’94 e il 2002-04 nel mondo l’eczema e’ cresciuto del 3%, l’asma dello 0,5% e la rinite allergica del 2,5%. Per non parlare delle allergie alimentari”. La novita’ e’ che asma e allergie dei piu’ piccoli vanno “a braccetto” con la ricchezza. “Questi problemi di salute sono in crescita oggi soprattutto nel Sud-est asiatico e in Cina, ma anche nell’Europa dell’Est. Si e’ visto che il Pil e il reddito pro-capite sono proporzionati alle allergie: insomma – conclude Fiocchi – piu’ siamo ricchi, piu’ «produciamo» bimbi asmatici e con problemi respiratori”. E se crescono i timori dei genitori, si diffondono anche parecchi miti da sfatare. “Si dice che l’umidita’ sia sempre amica dei bimbi asmatici, dotati fin dalla culla di un umidificatore in camera. Ma vediamo sempre piu’ spesso – avverte il pediatra – piccoli asmatici allergici alle muffe domestiche, favorite dall’umidita’ e dalle nuove tecniche di costruzione, che rendono le nostre case sempre piu’ isolate dall’esterno”.


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