Famiglia
Human Rights Watch premia una donna delle pulizie
In Guatemala dove, per legge, non sono tutelate come lavoratrici
di Paolo Manzo
L’organizzazione umanitaria Human Rights Watch (Hrw) concederà domani la sua massima onoreficenza ad una donna delle pulizie guatemalteca, Rosa Isabel García, giovane attivista di origine maya che da anni difende i diritti delle sue colleghe di lavoro.
La García, membro del Consiglio esecutivo di Centracap, un’organizzazione che difende i diritti delle impiegate domestiche in Guatemala, lotta da anni per incrementare la loro consapevolezza e mettere fine alle violazioni dei diritti umani delle lavoratrici domestiche.
Le impiegate domestiche, molte dei quali sono indigene, sono tra i lavoratori meno protetti e più sfruttati in Guatemala. Il Codice del Lavoro le discrimina e lede i loro diritti del lavoro fondamentali, prosegue il comunicato di Human rights Watch.
Soprattutto a causa della scarsa regolamentazione lavorativa statale, le lavoratrici domestiche sono molto vulnerabili all’abuso sessuale sull’ambiente di
lavoro.
La García e Centracap stanno lottando per il diritto al lavoro in un ambiente dignitoso di decine di migliaia di donne in Guatemala, ha sottolineato Judith Sunderland, investigatrice della divisione dei diritti della donna di Hrw.
Dal 1991 Centracap si batte per i diritti delle donne delle pulizie guatemalteche, offre servizi diretti alle lavoratrici e fa pressioni sul Congresso guatemalteco, affinché migliori la legislazione sul lavoro.
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