Salute

Hiv: multinazionale dona brevetto a ente non profit

La Johnson & Johnson ha donato i diritti di un farmaco all'International Partnership for Microbicides

di Carlotta Jesi

La Johnson & Johnson ha donato i diritti di un potenziale farmaco anti Hiv all’organizzazione non profit International Partnership for Microbicides fondata per produrre farmaci che possono combattere l’Aids nei Paesi poveri.

La Johnson & Johnson, attraverso la sua sua sussidiaria Tibotec, inizialmente aveva sviluppato la molecola TMC120 che donerà al non profit come un farmaco anti Aids. In un secondo tempo, però, l’ha trrasformata in un gel che può ridurre la trasmissione del virus durante i rapporti sessuali.

Secondo l’accordo, l’International Partnership for Microbicides porterà avanti i test clinici necessari per ottenere l’approvazione del farmaco che potrebbero costare tra 41 e 82 milioni di euro. Se il prodotto raggiungerà il mercato, la Tibotec avrà il diritto di venderlo nei Paesi ricchi ma dovrà pagare una royalty all’International Partnership for Microbicides.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.