High-tech antipiromani per salvare le foreste

La Regione ha acquisito un software statunitense
che permette di circoscrivere il fuoco, conoscendone in anticipo la propagazione grazie alla simulazione

Alt ai piromani. La Regione Umbria scende in campo per la prevenzione degli incendi, sbarcando in rete con un software, in fase di sperimentazione, per la simulazione degli incendi.
Un nuovo strumento per lo sviluppo e la riqualificazione del patrimonio boschivo. «L?iniziativae dell?assessorato all?Agricoltura e a Foreste della Regione Umbria», spiega Mauro Frattegiani, consulente dell?Ufficio Foreste, «rientrano nel Sistema informativo anti incendi, Slaibi, che collega la centrale operativa del Corpo forestale dello Stato con le comunità montane dell?Umbria, l?Ufficio Foreste della Regione e le squadre impegnate nella prevenzione incendi».
Una immensa banca dati che raccoglie informazioni sulla carta forestale, le strade, le reti dell?Enel, la dislocazione delle squadre anti incendio. «Il software per la previsione degli incendi», continua Frattegiani, «si basa su un sistema americano, adattato alle esigenze della regione».
Il programma permette di simulare l?incendio e le operazioni di spegnimento per prevenire i possibili problemi e approntare la migliore strategia di intervento. «Questa applicazione», precisa Frattegiani, «verrà utilizzato d?inverno, il periodo in cui si verifica il più basso numero di incendi, per evidenziare le aree più a rischio, studiare tutti i possibili inconvenienti e progettare un piano di intervento ottimale per non essere impreparati di fronte alle emergenze della stagione estiva».
La simulazione permetterà alle squadre d?intervento di individuare i comportamenti più efficaci da mettere in campo in caso di urgenza, servendo inoltre come momento di aggiornamento e di formazione. Terminata la fase di sperimentazione, il software sarà accessibile tramite Internet.