Volontariato
Harry Potter dà il nome ad una droga
L'agenzia Reuters rivela: il mago-bambino usato dagli spacciatori per pubblicizzare un nuovo tipo di Ecstasy
di Redazione
I venditori di droga stanno cercando di assicurarsi nuovi clienti fra i giovani australiani usando il nome del famoso mago-bambino Harry Potter per pubblicizzare un nuovo tipo di ecstasy. Ne dà notizia l’agenzia britannica Reuters. L’Associazione medica australiana (AMA) ha detto che su una chat in rete (www.pillreport.com), che riguarda l’uso di droghe, sono in mostra delle pillole con l’immagine di Harry Potter, contenenti anfetamine
MDMA, più comunemente note come ecstasy, che sono ora in vendita in Australia.
Molte testimonianze sono arrivate al sito dall’area di Melbourne, nello stato di Vittoria, sugli effetti delle tavolette, piuttosto grosse e arrontondate, che portano un’immagine di una strega che vola verso la luna.
Il portavoce dell’AMA, il dottor John Gullotta, ha condannato gli spacciatori di droga per aver cercato
di raggiungere il mercato dei giovani sfruttando il nome di Harry Potter, l’ormai famoso ragazzino con
poteri magici creato dalla fantasia della scrittrice J.K. Rowling e ora star di un film di successo.
“Non tolleriamo mai l’uso di droghe illecite, ma quando sono combinate con personaggi dei cartoon o con
altre figure popolari, è un atto veramente turpe e una disgrazia”, ha detto Gullotta alla Reuters. “Abbiamo già visto qualcosa del genere con della carta all’LSD raffigurante i personaggi di Superman che
circolava tempo fa nelle scuole allo scopo di attrarre i giovani”.
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