Handimatica chiude su domotica, scuola e salute

I software per la didattica e l’esperienza di chi li ha provati, con la testimonianza degli studenti di Bologna, Aosta, Lucca, Roma, Salerno, alle prese con la sintesi vocale per lo studio del greco antico e l’accessibilità dei testi elettronici. Le soluzioni per rendere gli spazi domestici e lavorativi intelligenti e anche l’uso delle tecnologie nei percorsi di cura e di riabilitazione. È dedicata in particolare alla scuola, alla domotica e alla salute la terza e ultima giornata di Handimatica, la mostra-convegno per l’autonomia delle persone disabili organizzata dalla Fondazione Asphi presso l’Istituto e la Fondazione Aldini Valeriani di Bologna (via Sario Bassanelli 9; ingresso libero).

La giornata di sabato 27 novembre si apre alle ore 10 con una serie di incontri su come i prodotti e le soluzioni hi-tech possono migliorare, in ogni ambito e a tutte le età, la qualità della vita dei disabili. In un seminario sulla domotica si presenteranno le soluzioni tecnologiche per rendere sicuri e funzionali gli ambienti di vita, mentre un altro, sui software per la didattica inclusiva, ospiterà il confronto tra dirigenti del ministero dell’istruzione, tecnici dei centri territoriali di supporto allo studio, insegnanti e studenti.

Quattro, invece, i seminari di formazione per fisioterapisti, fisiatri, pediatri e ortottisti, mentre in una conferenza si parlerà di ipovisione e dello stato della ricerca per capire a che punto sono le sperimentazioni sulla retina artificiale e l’occhio bionico. A Handimatica spazio anche ai futuri web-designer con il laboratorio “A scuola di web”, in cui si insegna agli studenti delle scuole superiori a realizzare siti internet senza barriere. Un appuntamento specifico sarà invece sulla patente europea del computer e su come rendere accessibile il test Ecdl anche alle persone con disabilità visive.

Handimatica è anche una mostra, con le novità e le tecnologie proposte da 50 aziende, associazioni e istituzioni, ed è anche e soprattutto condivisione dei saperi, tecnici e informatici. In programma nella giornata di sabato gli ultimi due appuntamenti del progetto Gyk, letteralmente “Give your knowledge”, cioè “offri la tua competenza”. Ideati dalla Fondazione Asphi per promuovere la libera circolazione delle conoscenze, i laboratori Gyk prevedono il coinvolgimento di professionisti ed esperti informatici come professori di lezioni pratiche rivolte a persone disabili e a operatori sociali. Tra gli argomenti che saranno affrontati, il ruolo della comunicazione nella formazione accessibile e la fotografia digitale, dallo scatto al ritocco fino alla condivisione online.

Le idee, i progetti e i percorsi per promuovere ancora di più l’uso dell’innovazione a favore dell’integrazione saranno, infine, al centro del convegno conclusivo di Handimatica, in cui politici, imprenditori e amministratori pubblici saranno chiamati a confrontarsi con i bisogni dei giovani e degli adulti con disabilità nella realtà della scuola, del lavoro e dei tempo libero.