Cultura

Handicap: disabili contro barriere informatiche

In Emilia Romagna monitorata l'accessibilità del sito regionale

di Teresa Selva Bonino

Hanno il compito di navigare nelle sezioni del sito, tra pagine, link e indirizzi, individuare le “barriere informatiche” e compilare schede utili ad effettuare correzioni e modifiche che migliorino l’accessibilità. Questi web tester sono un gruppo diverso sia per età e cultura che per il tipo di disabilità. Proprio per verificare una migliore fruibilità da tutti i portatori di handicap, il gruppo è composto da persone con problemi visivi, motori o di udito. Il progetto nasce grazie ad una collaborazione tra la regione Emilia Romagna e l’Asphi, l’associazione specializzata in progetti informatici per i portatori di handicap. Il sito oggi può contare di circa 50 mila documenti e di una redazione di circa duecento collaboratori regionali che si occupano dell’inserimento e della manutenzione di contenuti.


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