Salute
Guido Fanelli neocoordinatore della commissione Cure Palliative
Prevista dalla legge 38/2010 e annunciata ieri dal ministro Fazio, sarà operativa entro dieci giorni
Il ministro Ferruccio Fazio l’ha annunciata ieri: la Commissione nazionale cure palliative e terapie del solore prevista dalla legge 38 del 15 marzo 2010 è già nata. coordinarla è Guido Fanelli, dell’ospedale di Parma. Ne fanno parte unidici membri, che non solo non avranno un compenso, ma dovranno pagare di tasca propria anche le spese di viaggio. Tra essi tre esponenti delle associazioni attive nelle cure palliative: Giuseppe Casale, coordinatore sanitario di Antea onlus; Elvira Silvia Lefebvre D’Ovidio, presidente della Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio e don Francesco Savino Presidente della Fondazione ‘Opera Santi Medici Cosma e Damiano di Bari. Nella commissione nessun nome in rappresentanza esplicita della Società italiana cure palliative o della Federazione Cure Palliative (scarica in allegato il decreto istitutivo con tutti i nomi, firmato da Fazio il 13 maggio 2010).
La Commissione avrà come compito essenziale «lo studio delle tematiche connesse all’attuazione dei principi contenuti nella legge 38/2010». Ad essa sono demandati i compiti di monitoraggio previsti dalla legge, che li affida al Ministero della Salute, «eventualmente anche attraverso l’istituzione di una comissione nazionale», in particolare sulla costituzione delle due reti previste – quella delle cure palliative e quella delle terapie del dolore, nonché la stesura di una relazione annuale sull’applicazione della legge sulla prescrizione dei farmaci per la terapia del dolore.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.