Guido Bertolaso rimette l’incarico

Arrestato il presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Angelo Balducci. A Roma, secondo quanto si apprende, sono in corso altre perquisizioni anche nella sede della Protezione Civile. Lo confermano dallo stesso dipartimento, sottolineando che Balducci non è “mai stato dipendente, né tantomeno vicecapo”.

Informazioni ancora contradditorie, proprio nei giorni in cui alla Camera è arrivato il decreto per la privatizzazione della Protezione civile. Secondo l’Ansa, infatti, Angelo Balducci è stato nominato soggetto attuatore delle opere per il G8 alla Maddalena con ordinanza della Protezione civile del 2008.

Intanto si apprende che è finito sotto inchiesta anche Guido Bertolaso del quale sarebbe stata perquisita l’abitazione e l’ufficio. Manette anche per Fabio De Santis, successore di Balducci come “soggetto attuatore” delle opere per il G8; così come per Mauro Della Giovampaola e Diego Anemone, imprenditore romano. Per tutti l’accusa è di corruzione.

Una bufera che ha spinte Guido Bertolaso alle dimissioni. “Per non intralciare l’operato degli organi inquirenti, ho immediatamente messo a disposizione del presidente del Consiglio tutti i miei incarichi” ha detto il capo della Protezione Civile in una nota in merito all’inchiesta sugli appalti del G8 a La Maddalena, e ha aggiunto: “Mi sono sempre definito un servitore dello Stato e, come sempre, rimango a disposizione del mio paese”. Berlusconi subito informato gli ha però chiesto di rimanere al suo posto.

Una decisione – quella delle dimissioni di Bertolaso – cha ha sorpreso tutto il mondo del volontariato di protezione civile e per cui VITA.it lancia un sondaggio che i visitatori possono votare qui a fianco.

“I volontari con Bertolaso hanno sempre avuto un buon rapporto – commenta a caldo Luciano Dematteis (responsabile protezione civile Anpas) raggiunto al telefono da VITA.it –  la cosa mi sorprende non poco. Devo dire che personalmente nei suoi confronti ho sempre nutrito una stima per cui mi sembra strano quanto successo”.

Tutto nasce da un’indagine dei carabinieri del Ros – coordinata dalla Procura di Firenze – sugli appalti per la realizzazione delle opere in occasione del G8 alla Maddalena nel 2008. Nell’inchiesta sono finite altre venti persone indagate.