Formazione

Guidi (Sanità): disabili interlocutori del governo

E Augusto Battaglia, della Commissione Affari Sociali, ha invocato una politica bipartisan per la piena applicazione della nuova legge sul collocamento

di Gabriella Meroni

”Le Associazioni dei disabili saranno interlocutori attivi ed essenziali di questo Governo per la politica della disabilita”’. Lo ha affermato il Sottosegretario alla Sanita’, Antonio Guidi, intervenendo oggi al Congresso nazionale dell’Anmic in corso a Fiuggi. ”Il Governo – ha promesso Guidi – realizzera’ in tempi brevi il riordino, l’armonizzazione e la semplificazione burocratica del sistema pensionistico dei disabili, tanto piu’ urgente se si pensa che queste pensioni sono ferme da troppi anni a meno della meta’ del minimo vitale”. ”Noi faremo subito la nostra parte – ha concluso Guidi – modificando i criteri di accertamento dell’invalidita’ civile, basati ancora su rigide tabelle che fissano solamente cio’ che manca al disabile e non valutano anche le sue risorse positive e utili alla societa’. Tuttavia questo Governo ha intenzione di valorizzare le iniziative positive della passata legislatura, poiche’ nessuna parte politica ha il monopolio della solidarieta”’. Augusto Battaglia (DS) della Commissione Affari Sociali della Camera, a tale proposito, ha affermato che ”sarebbe sbagliato se il nuovo Governo ignorasse il Programma d’azione per le politiche sulla disabilita’ approvato dal precedente Esecutivo. Occorre urgentemente lavorare insieme: Governo, opposizioni e Associazioni dei disabili per la piena applicazione della nuova legge sul collocamento, evitando il rischio di possibili arretramenti. Cosi’ come – ha concluso – gia’ nel prossimo Dpef (Documento di programmazione economica e finanziaria) dovra’ essere affrontato il problema dell’aumento delle pensioni agli invalidi civili, per inserirlo gia’ nella prossima Finanziaria di fine anno”.


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