Mondo

Guerre dimenticate: Onu lancia un fondo

Tre miliardi di dollari la cifra che l'Onu ha chiesto per le crisi umanitarie "dimenticate"

di Emanuela Citterio

Ci vorranno tre miliardi di dollari per intervenire nelle crisi umanitarie legate ai “conflitti dimenticati” che si trasciano in alcune zone del mondo. Lo ha detto ieri l’Onu facendo appello ai Paesi donatori, perche` stanzino fondi per l’intervento umanitario nelle crisi dimenticate, 21 in tutto il mondo di cui ben 17 nel continente africano. “Chiediamo ai donors di non dimenticare il continente africano, nonostante le crisi in Medio Oriente e in Iraq” ha detto vicesegretario dell’Onu Jan Egeland di fronte all’Assemblea del Palazzo di Vetro. Egeland ha ricordato i “drammi umanitari” di cui è stato testimone durante il suo recente viaggio nella regione africana dei Grandi Laghi -riferisce in una nota l’agenzia Misna – dove ha potuto toccare con mano la “disastrosa” situazione umanitaria che si registra in nord Uganda, sconvolto dalle azioni sanguinarie dei ribeli del sedicente Esercito di resistenza del signore (Lra), o dell’est della Repubblica democratica del Congo, teatro di una guerra che dal 1998 ad oggi ha fatto quasi 3 milioni e mezzo di vittime. I 3 miliardi di dollari chiesti dall’Onu saranno destinati interamente alle ‘crisi dimenticate’ dal momento che Afghanistan, Medio Oriente ed Iraq godono già di fondi speciali. Nella lista delle crisi umanitarie più gravi del pianeta per l’Africa figurano Sudan, Angola, Repubblica Centrafricana, ex Zaire, Uganda, Burundi, Tanzania, Eritrea, Somalia, Zimbabwe e quasi tutte le regioni occidentali del continente africano: Guinea, Costa d’Avorio, Liberia e Sierra Leone.


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