Cultura

Guerra, intellettuali islamici su Libération

Una tavola rotonda proposta oggi dal quotidiano francese

di Giampaolo Cerri

Né con Bush, né con Bin Laden. Libération, nel numero in edicola oggi e leggibile anche nella versione online riunisce tre intellettuale arabi per discutere di 11 settembre e dintorni.
Si tratta di Joseph Bahout, libanese e politologo dell’Università di S. Giuseppe a Beirut, Abdellatif Laâbi, poeta et scrittore marocchino che ha trascorso molti anni in galera per il suo impegno a favore della democrazia e il sirianoSyrien Farouk Mardam Bey, editore nonché collaboratore della Rivista di studi palestinesi.
Ne emerge il quadro di una intellighenzja che rifiuta la deriva terroristica dell’emiro saudita ma, nel contempo, non accetta di essere cooptata dal sistema americano.

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