Guatemala: deputato si rivolge a Corte Diritti Umani

Il deputato Magda Arceo ha dovuto abbandonare ieri il Guatemala a causa delle minacce di morte ricevute dopo aver denunciato che il vicepresidente, Francisco Reyes, sarebbe implicato in uno scandalo.    “La Arceo è uscita molto presto ed è andata negli Usa dove presenterà una denuncia alla Commissione Interamericana dei diritti umani (Cidh) e poi si rifugerà in un altro Paese, dove riceverà l’asilo politico”, ha riferito alla Afp Anabella Palomo, addetta stampa del partito nazionale della speranza (Une), cui faveva parte la Arceo. “Alla Commissione Interamericana per i diritti umani la Arceo farà una serie di denuncie, dalla violazione dei suoi diritti umani alla mancanza di protezione del governo”, ha spiegato la Palomo. Da parte sua il vicepresidente ha evitato ogni commento sulla fuga dal Guatemala della Arceo e sulle accuse nei suoi confronti. La Arceo aveva denunciato lo scorso 19 agosto il vicepresidente Reyes e il suo assistente Luz Arminda Barrios, per aver ordinato la stampa di migliaia di volantini diffamatori contro il presidente della camera di commercio, Jorge Briz. La Arceo ha detto al quotidiano “Prensa Libre” che la sua fuga dal Paese era diventata ormai inevitabile “perché la mia vita, la mia famiglia, i miei figli e mia madre sono in pericolo”. “Mi hanno detto, in una chiamata anonima, che avevo i giorni contati e che quanto fatto contro il vicepresidente non poteva essere perdonato”… Secondo le accuse della Arceo, Reyes sarebbe colpevole di abuso di potere e appropriazione indebita di beni dello Stato.