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Sport sostenibile

Gruppo Hera e Bologna fanno gol con l’economia circolare

Siglata un’intesa tra la multiutility e la società rossoblù per rendere più efficiente la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata all’interno dello stadio Dall’Ara nella prossima stagione

di Nicola Varcasia

Qualcosa inizia a muoversi nella classifica di Serie A. Parliamo dello Scudetto della sostenibilità sociale che, dall’anno scorso, VITA fa disputare ai Club del campionato italiano per valutare il loro impegno in questo campo. E che potere leggere sul magazine di maggio. Il Bologna, squadra rivelazione di quest’anno, con una storica qualificazione in Champions League, intende scalare la classifica anche in fatto di attenzione al territorio e segna un punto ad effetto, anzi, ad impatto.

Stadio pulito

La società rossoblù ha siglato un protocollo d’intesa con il Gruppo Hera dedicato all’economia circolare e alla gestione dei rifiuti prodotti allo stadio. La collaborazione inizierà dai servizi ambientali e in particolare dallo studio di azioni per rendere più efficiente la raccolta dei rifiuti nello stadio Renato Dall’Ara. L’obiettivo è di semplificare la raccolta differenziata da parte dei tifosi, aumentarne quantità e qualità e valorizzare gli scarti da un punto di vista ambientale ed economico.

Più raccolta

Sono già partiti gli incontri operativi, spiegano le due realtà, per studiare soluzioni di efficientamento nella gestione dei rifiuti, dalla fase di produzione e raccolta – coinvolgendo anche Camst, società che gestisce la ristorazione per il Bologna – a quella di trattamento, nonché per sensibilizzare i tifosi, promuovendo comportamenti virtuosi di sostenibilità ambientale.

In particolare, allo stadio si favorirà la raccolta differenziata per massimizzare il recupero di plastica, carta e cartone, organico e vetro/lattine. Le postazioni di raccolta verranno installate in posizioni accessibili e chiare per i tifosi, con l’apposizione di una cartellonistica pensata per aiutare a conferire correttamente i rifiuti. Saranno poi coinvolti anche i più piccoli, con l’organizzazione di eventi specifici per il Kids club, durante i quali i bambini e le bambine saranno sensibilizzati sul rispetto dell’ambiente, sulla tutela delle risorse e in generale sui comportamenti sostenibili.

Sport e ambiente

«Il protocollo d’intesa con il Bologna FC 1909 è un ulteriore esempio di come la multiutility possa rappresentare un partner strategico nella transizione green, e in questo caso nella rigenerazione delle risorse, con benefici ambientali, sociali ed economici. Proprio sulla plastica riciclata siamo già leader in Europa, pertanto siamo orgogliosi di supportare il Bologna FC 1909 che affronterà nuove sfide in un contesto internazionale», ha affermato Orazio Iacono, amministratore delegato del Gruppo Hera.

Approccio strategico

Grande soddisfazione anche nelle parole di Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna: «L’accordo rappresenta un passo fondamentale per creare una collaborazione su tutte le attività legate ai temi ambientali, dall’uso intelligente dell’energia all’utilizzo efficiente della risorsa idrica, fino alla promozione della mobilità sostenibile. Il Bologna vanta già un centro tecnico all’avanguardia che rispecchia il nostro impegno costante verso le tematiche ambientali. Come club che si prepara a competere in Europa, riteniamo importante adeguare sempre di più il nostro impegno ai migliori standard internazionali».

Già al lavoro

La collaborazione tra il Gruppo Hera e il Bologna non inizia oggi: al centro tecnico Niccolò Galli di Casteldebole, quartier generale del club rossoblù, è in corso da tempo un sistema di raccolta dei rifiuti. Nel corso della recente ristrutturazione del Centro Tecnico, è stata realizzata un’isola ecologica con minicompattatori per carta, plastica e rifiuti indifferenziati, e cassonetti per vetro e organico. In meno di un anno sono state raccolte circa 12 tonnellate di rifiuti e la raccolta differenziata ha superato il 60%. Il nuovo accordo ha invece la durata di un anno ed è rinnovabile. L’obiettivo è di costruire una collaborazione su tutte le attività legate ai temi ambientali, come l’uso intelligente dell’energia, l’utilizzo efficiente della risorsa idrica, la mobilità sostenibile.

Nella foto in apertura lo Stadio Dall’Ara, dal sito del Bologna 1909 FC



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