Famiglia

Grosseto: intesa Asl coop sociali B per inserimento svantaggiati

Prevista anche l'istituzione di un Ttavolo di concertazione

di Francesco Agresti

Aziende sanitarie e coop sociali insieme per favorire l?inserimento lavorativo delle persone svantaggiate. La Asl 9 di Grosseto ha sottoscritto un accordo con alcune coop sociali che prevede una sorta di scambio tra ente pubblico e imprese sociali. L?azienda sanitaria ha assunto l?impegno di affidare alle coop una parte delle forniture di beni e servizi, in cambio le cooperative seguiranno l?inserimento lavorativo di persone svanaggiate segnalate dalla stesssa Asl. Le coop sociali firmatarie sono per ora sei (Lo Scoiattolo, Lisa, Solidarietà è crescita, La Ginestra, Il nodo, Il Rifugio) ma l’accordo è aperto a tutti le imprese interessate.

L?accordo prevede inoltre la nascita di un tavolo di concertazione che dovrà definire modalità e protocolli per la progettazione e la realizzazione di opportunità lavorative per persone svantaggiate, di verificare i livelli qualititivi dei servizi affidati alle coop sociali di tipo B, e dei rapporti con gli enti che curano la formazione e l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.