Non profit
Greenpeace mobilitata contro Forum di New York
Il vertice è quello di Davos, che si terrà a New York per motivi di sicurezza
Il Forum economico mondiale, tradizionalmente ospitato a Davos, si terra’ per ragioni di sicurezza a New York dal 31 gennaio al 4 febbraio. Ma i movimenti ‘no global’ si sono gia’ mobilitati. Ha esordito Greenpeace annunciando il proprio boicottaggio perche’, afferma il direttore politico dell’organizzazione ambientalista, questi appuntamenti si sono rivelati “puri inganni”.
Nella scorsa edizione a Davos l’industria automobilistica si impegno’ a ridurrre le emissioni nocive, “ma quell’impegno non si e’ tradotto in fatti”, ha sottolineato Remi Parmentier sul settimanale tedesco ‘Stern’. Il dirigente non esita a dire che “le imprese pagano e quindi riescono a imporre le decisioni”.
Per il fondatore e presidente del Forum, il tedesco Klaus Schwab, il boicottaggio di Greenpeace sarebbe “un duro colpo” per la riunione, perche’ e’ stata sempre preoccupazione degli organizzatori includere nel dibattito i movimenti non governativi. Intanto simpatizzanti di Greenpeace hanno manifestato davanti all’hotel newyorkese Woldorf Astoria, dove alloggeranno gli invitati alla riunione, tra cui il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder, il primo ministro britannico Tony Blair e il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan.
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