Comitato editoriale
Grazie a Cibus food saving 7 tonnellate di cibo salvate dallo spreco
Da cinque anni è viva una partnership con Fiere di Parma che organizza Cibus, fiera dell'agroalimentare made in Italy. Anche quest'anno gli alimenti donati dagli espositori a fine manifestazione sono stati recuperati dai volontari di Banco Alimentare e distribuiti alle strutture caritative che aiutano persone in difficoltà in Emilia-Romagna. L’iniziativa ha permesso di non emettere ben 14,91 tonnellate di CO2
di Redazione
Sono 7 le tonnellate di cibo sono state recuperate da Banco Alimentare al termine di Cibus, la Fiera internazionale dell’agroalimentare Made in Italy, che si è svolta a Parma il 29 e 30 marzo scorsi. Per il quinto anno consecutivo è stata rinnovata la partnership tra Banco Alimentare e Fiere di Parma per realizzare l'iniziativa Cibus Food Saving: 100 imprese hanno scelto di aderire e di donare gli alimenti eccedenti.
In questo modo – spiega una nota – gli alimenti ancora in perfetto stato sono stati salvati dallo spreco e saranno ridistribuiti ad alcune delle oltre 700 strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare dell’Emilia-Romagna e che sostengono 125mila persone in difficoltà.
«Siamo orgogliosi di aver rinnovato la partnership con Fiere di Parma che ha realizzato la manifestazione Cibus Connect», dichiara Stefano Dalmonte, presidente del Banco Alimentare Emilia Romagna. «Ringraziamo le diverse aziende che hanno scelto di aderire all’iniziativa e ci hanno permesso di recuperare tante tonnellate di cibo ancora in perfetto stato. Ringraziamo anche tutti i volontari dei magazzini Banco Alimentare di Imola e di Fontevivo, quelli della Fondazione Banco Alimentare Onlus e i tanti giovani che hanno dedicato un pomeriggio a collaborare a questa grande opera di solidarietà».
Sono stati impegnati nell’iniziativa Cibus Food Saving 26 volontari del Banco Alimentare. C'è anche una ricaduta ambientale: le 7 tonnellate di alimenti recuperati sono pari a 14,91 tonnellate di CO2 non emessa. Ma soprattutto gli alimenti recuparati sono pari a 14mila mila pasti donati che verranno distribuiti dalle strutture caritative alle persone bisognose sul territorio.
Nell'immagine volontari di Banco Alimentare a Cibus – foto d'archivio
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