Formazione

Grasso, ex capo di Wall Street, intascò indebitamente 150 mln di dollari

E' quanto emerge da un report commissionato dallo stesso Nyse che è stato diffuso oggi

di Redazione

L?ex presidente del New York Stock Exchange, Richard Grasso, costretto alle dimissioni perché travolto dalle polemiche legate al suo maxi-compenso, avrebbe ricevuto 150 milioni di dollari in eccesso rispetto a quello che gli sarebbe effettivamente spettato in base alla carica ricoperta, secondo un ?report? commissionato dallo stesso Nyse che è stato diffuso oggi. Il documento – chiamato Webb Report, dal nome del suo curatore, l?avvocato Dean Webb – giunge alla conclusione che i compensi assegnati a Grasso dallo stesso board del Nyse erano fuori da qualsiasi logica. Il documento è stato reso pubblico dopo che il giudice della Corte Suprema Charles Ramos il 25 gennaio scorso aveva ordinato che fosse inviato allo stesso Grasso, nonostante che il Nyse ritenesse che si trattasse di un report confidenziale e di conseguenza da tenere riservato. Nello scorso mese di luglio, il procuratore generale di New York, Eliot Spitzer, aveva sottolineato che il Webb Report di fatto dava sostegno alla sua tesi, secondo cui Grasso aveva in pratica fortemente influenzato le decisioni del consiglio di amministrazione della Borsa più importante del mondo, allo scopo di ottenere una maggiorazione della retribuzione spettantegli. In precedenza, a maggio, lo stesso Spitzer aveva avviato un procedimento contro Grasso, accusandolo di aver violato fra l?altro le norme che riguardano il funzionamento delle organizzazioni non-profit, come doveva essere considerato lo stesso Nyse. Nell?agosto di due anni fa Grasso ricevette un compenso di 140 milioni di dollari ed il mese seguente rinunciò ad altri 48 milioni di dollari aggiuntivi, probabilmente per ?ammorbidire? le polemiche che nel frattempo erano esplose con riferimento al suo caso. Spitzer da parte sua ha chiesto che Grasso restituisse cento milioni di dollari dei 190 milioni che aveva incassato negli otto anni in cui era stato alla presidenza del Nyse.


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