Mondo

Grandi laghi: un documento per la pace

Rwanda, Uganda e RDC hanno firmato ieri un documento per la pacificazione dell'area

di Sara De Carli

Un accordo per risolvere le differenze in vista di una reale pacificazione della regione dei Grandi Laghi è stato sottoscritto ieri da Rwanda, Uganda e Repubblica democratica del Congo.
Il documento è stato firmato dai ministri dei tre Paesi a New York, a margine dell?Assemblea generale dell?Onu. I dettagli del testo, per ora, non sono stati resi noti. Ieri, davanti alla platea delle Nazioni Unite, i delegati politici di quest?area dell?Africa centrale avevano pubblicamente chiesto un maggiore sostegno internazionale ai processi di pace in corso nella regione dei Grandi Laghi e un ruolo rinnovato per le missioni di ?peacekeeping? presenti nella zona.
Dalla metà degli Anni Novanta, l?intero scacchiere è stato scosso da gravi conflitti, interni e non solo: prima il genocidio ruandese del 1994, poi la guerra in Congo, con il coinvolgimento di sette Paesi, e contestualmente quella in Burundi. Dal 2002, con la firma degli Accordi di pace di Pretoria, a Kinshasa si è installato un governo di transizione che comprende anche gli ex-gruppi ribelli, ma nell?est dell?ex-Zaire ? nelle tormentate regioni del Kivu e dell?Ituri, al confine con Burundi e Uganda ? la situazione della sicurezza resta ancora precaria.

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