Grande solidarietà nei piccoli gesti

?La solidarietà è il raggio di sole della speranza contro l?oscurità dell?indifferenza?. Questo uno dei motti dell?associazione Sea, Servizio emergenza anziani, sorto a Torino nel dicembre del 1987. «Il nostro è uno dei servizi più belli», dice la presidente Maria Paola Tripoli, «perché ci occupiamo di quelle piccole cose che non fanno notizia, ma indispensabili per poter permettere a un anziano di vivere dignitosamente a casa sua». Quelli offerti dai volontari Sea sono servizi gratuiti di pronto soccorso domiciliare in favore degli anziani in difficoltà, le attività vengono gestite e realizzate dai volontari che nella realtà piemontese sono circa 400. Negli undici anni di vita dell?associazione sono state aperte undici sedi: otto in Torino città e tre in provincia: Moncalieri, Borgaro e Venaria. Ma il dato più impressionante è quello relativo al numero dei servizi offerti: oltre 83 mila con oltre seimila anziani assistiti. I servizi dei quali il Sea può farsi carico sono moltissimi. Si va dall?aiuto domiciliare e all?assistenza alla persona, all?informazione personalizzata sui servizi sociali (con attività di consulenza e tutela) alla collaborazione in casa e all?aquisto di viveri e medicinali alla compagnia agli anziani soli. Nel corso di questi undici anni sono stati anche messi in campo alcuni progetti specifici. È stato attivato, nel 1996, il Telesenior: un servizio di tutela nei confronti degli anziani che offre loro la possibilità di segnalare situazioni di violenza subita o presunta, ricevendo una tutela sociale e giuridica. Questa attività viene portata avanti in collaborazione con Avap, Città Insiemee Ises. C?è poi il Sissa (Servizio di informazione sociale personalizzato anziani – numero verde 167812068), un segretariato sociale che fornisce dati e informazioni sempre aggiornate. In collaborazione con la P.A. Croce Giallo Azzurra, dal 1995 è possibilie usufruire della ?Sirena amica? che prevede il trasporto gratuito di anziani in situazione di disagio economico segnalate dai servizi sociali e dai gruppi caritativi per tutti quei trasporti, non urgenti, non previsti dal servizio sanitario nazionale. Accanto a questo servizio c?è l?Accompagnamento sociale, che consiste nell?accompagnare in auto l?anziano ad ambulatori, uffici, ospedali, ma la possibilità di ?un passaggio? in automobile è prevista anche per visitare i parenti e per il tempo libero. Due altre attività svolte dai volontari del Sea rispondono al disagio degli anziani legato alla solitudine; si tratta, in particolare, del progetto ?il quinto nonno?. È un progetto di gemellaggio tra una famiglia e un anziano, o una coppia di anziani soli. L?obiettivo è la promozione di una cultura dell?accoglienza favorendo l?incontro tra le generazioni. Sulla stessa lunghezza d?onda viaggia anche la ?Staffetta?. Si tratta di un servizio a favore delle famiglie che assistono un anziano a domicilio e che troppo spesso vengono lasciate sole. I volontari ?danno i cambio? ai parenti per un pomeriggio, un sabato o una domenica. Il vero motore di Sea sono i volontari: un piccolo esercito che cresce di anno in anno. A ogni volontario è chiesta almeno una mezza giornata a settimana e un sabato e una domenica al mese. Tra di loro si trovano infermiere e uomini capaci di realizzare piccole riparazioni domestiche, casalinghe per la preparazione dei pasti, giovani per commissioni. Ma al di là delle specializzazioni ciò che soprattutto si richiede ai volontari è cuore, serietà, riservatezza e uno stile cordiale e gentile. E siccome la voglia di fare e di essere utili è contagiosa, il 1999 si apre per Sea con una nuova sede: quella di Milano, la prima fuori dall?area torinese. Il Sea a Milano con gli anziani soli A Torino e nell?hinterland il Sea è una presenza concreta da oltre dieci anni. Ora ha deciso di ampliare i suoi orizzonti e di sbarcare in Lombardia. Ha scelto la Bovisa, vecchio cuore industriale di Milano, per aprire la prima sede non piemontese dell?associazione. Dal primo febbraio in via Bramantino 4 (telefono 0239219977) i volontari Sea, sono già una ventina quelli che si sono presentati, saranno a disposizione degli anziani della Zona 20. La prima sede milanese viene aperta in una realtà dove risiedono numerose persone anziane, di queste molte vivono situazioni di disagio e solitudine. La scelta del 1999 è simbolica: è stato denominato ?anno internazionale dell?anziano? e i responsabili del Sea hanno ritenuto che per commemorarlo non ci possa essere un modo migliore di creare un nuovo servizio. A Milano i volontari vogliono essere ?parenti di chi non ha parenti?, come scrivono nell?annunciare la nascita della nuova sede, ma anche ?collaboratori di parenti e familiari che si prendono cura dei loro anziani?. Per Pasqua si vuole promuovere l?iniziativa ?aggiungi un posto a tavola? chiedendo alle famiglie di invitare a pranzo un anziano, anche quelli ospiti delle case di riposo. Nelle piccole emergenze di ogni giorno che rendono complicata la vita degli anziani i volontari sono presenti con la speranza che nel corso del 1999 ci siano sempre più anziani che possano dire: «non mi sento più solo!». La scheda Nome:SEA-Servizio Emergenza Anziani Idirizzo:via Corte d’Appello,22 10122 Torino Telefono:011/4366013 Presidente:Maria Paola Tripoli Scopo:Assistenza domiciliare gratuita agli anziani e servizi di sostengo all?anziano e ai suoi familiari Anno di nascita:1988