Grande estate per piccoli budget. Una guida

Lavorare anche in vacanza? Lo so. Le vacanze dovrebbero essere un periodo dedicato al riposo dopo uno stressante anno di lavoro (o di studio). Ma se avete pochi soldi, si può sempre conoscere un’altra parte del mondo partecipando a un campo di lavoro. Chi partecipa a queste esperienze lavora 8 ore al giorno e per 5 giorni la settimana, ottenendo in cambio vitto ed alloggio e 2 week-end liberi. E entra in contatto con persone provenienti da ogni parte del mondo. Il ?Servizio Civile Internazionale? offre la possibilità di andare in Australia, nello Shalom College, una scuola sperimentale per studenti aborigeni e locali, situata a Townsville, nel Nord del Queensland, per dare una mano nei lavori di ristrutturazione della scuola e nelle attività didattiche, oltre ad organizzare attività sportive per gli studenti. C?è pure una parte di studio sulla riconciliazione tra le comunità australiane. Chi parte con lo SCI deve pagare 190.000 lire più le spese di viaggio. Per chi vuole restare in Italia, ?Mani Tese? propone alla fine di luglio un campo in Lombardia, a Rogeno-Bulciago. Il luogo è splendido, un ampio casolare in un fresco bosco di collina ocn vista sui laghi. Il lavoro è duro, perché bisogna raccogliere mobili e altre cose che la gente non usa più – oltre al ferro e alla carta -, e fare volantinaggi e turni al mercatino. Resta anche il tempo per serate di teatro autoprodotto, gare di cucina e attività di simulazione sull?informazione globalizzata (si studia come i media costruiscono le notizie su guerre, Sud del mondo e il ?popolo di Seattle?). Il campo costa 50.000 lire, e con il ricavato del lavoro fatto si finanzierà un progetto di appoggio al movimento dei contadini senza terra in Brasile. Per chi ha solo una settimana ?Camminare non è semplicemente terapeutico per l?individuo, ma è un?attività poetica che può guarire il mondo dai suoi mali? (Bruce Chatwin). Questa è la filosofia dell?associazione ?La Boscaglia?, che offre viaggi a piedi in Italia, Francia, Spagna, Grecia? Tra le loro proposte noi prendiamo in esame un trekking di 7 giorni (dal 28 luglio al 5 agosto) in tenda, per immergersi nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Tra pini coricati e faggete si cammina 6-7 ore al giorno con una guida esperta, per un costo di 360.000 lire (più 30.000 di iscrizione all?associazione). Se preferite andare in bicicletta, ?Zeppelin? propone una settimana in Olanda (al costo di 860.000 lire). Un viaggio alla scoperta di due facce dello stesso Paese, attraversando lo splendido scenario del Waterland (terra d?acqua), strappata al mare dai mulini a vento nel XVIII secolo. Amsterdam, la città dallo spirito tollerante e cosmopolita dai mille volti, con i suoi ponti, canali, i quartieri alternativi e i coloratissimi mercatini, ed Edam, dove il tempo pare essersi fermato. ?Ambiente Mare? invece si occupa di studi e ricerche sui cetacei nel Mediterraneo. Quest?estate l?associazione continuerà i suoi studi e ricerche nell?arcipelago toscano e nella Riviera di Ponente. Ogni settimana potete salire a bordo anche voi per partecipare alla loro attività. Dal 21 al 28 luglio costa 830.000 lire, ma se volete andare in barca con loro in alta stagione (cioè nelle tre settimane successive) pagate il doppio. Viaggi di nozze e turisti fai da te Il Venezuela è un paese turisticamente poco conosciuto, nonostante le antiche tradizioni, la colorita cultura, la vivacissima musica, i violini di Mèrida e la tipica cucina creola. ?Viaggi e miraggi? cerca di colmare una lacuna, proponendo a novelli sposi, un viaggio che va dalla cordigliera andina – con il Pico Bolìvar e i suoi 5007 metri di altitudine immersi in uno splendido contesto naturale – alle spiagge caraibiche dell?arcipelago di Chichiriviche, dove si potrà anche visitare un parco naturalistico tra le mangrovie e uccelli marini di particolare bellezza. E si incontrerà pure il mondo della cooperazione e del commercio equo solidale, il tutto per 4 milioni di lire. I veri viaggiatori sono in grado di arrivare da soli in posti come l?isoletta di Silves, in Amazzonia, dove ASPAC ha una struttura di accoglienza con una vista mozzafiato sul Rio Urubù. A chi alloggia nella ?Aldeja dos Lagos? può capitare di uscire in barca la sera per arrivare in una comunità di riberinhos, cenare col pesce pescato e cucinato da loro, e ballare poi le loro musiche. L?ospitalità costa 60 $ al giorno ? circa 120.000 lire – e comprende vitto, alloggio ed escursioni (Tel. 02/4045121, amazonas@tin.it). Se cercate solo una ?pousada? – cioè una pensione -, c?è ?Tremembé?, un?associazione e un villaggio nel Nordest del Brasile, dove una sessantina di famiglie vivono di pesca delle aragoste, tra spiagge di sabbia finissima e scogli di sale (Tel. e fax 0461/824737, www.unimondo.org/tremembe), o la ?Casa Encantada? un centro culturale del MLAL a 300 metri dalla spiaggia di Salvador de Bahia, (Tel. 045/8102105, www.mlal.org). In entrambi i casi la tariffa è di 15 $ al giorno. Per chi preferisce il Kenya, c?è l?associazione Franco Pini: il vitto e l?alloggio costa 50.000 £ al giorno (Tel. 035/572081). Viva l?Italia Un fine settimana a Napoli per conoscere il cuore storico e culturale della città, da quella monumentale di via Roma, Galleria Umberto I e piazza Plebiscito, a quella popolare del rione Sanità e dei Quartieri Spagnoli, insieme a chi a Napoli ci vive. Con ?Koiba? si può scegliere tra l?ospitalità in famiglia – costa 50.000 lire al giorno se comprende colazione e un pasto – o la sistemazione in piccoli appartamenti ? per 40.000 lire al giorno. Se invece preferite la formula tutto compreso, ci sono anche le offerte di ?SiNapolis? (081/26.11.11) e ?Il Vagabondo? (335/5228414): per poco più di 300.000 lire si dorme in piccoli alberghi e si mangia nelle rosticcerie della ?Spaccanapoli?. Preferite il mare? C?è solo l?imbarazzo della scelta. Se volete il Sudovest della Sardegna con la splendida costa di Nebida e Teulada, e l?isola di San Pietro e Sant?Antioco, potete rivolgervi alla ?Domus Amigas? (Tel. 0781/36319). Offre un servizio di Bed and Breakfast per 40.000 lire al giorno, e mette in contatto con altre associazioni per fare escursioni, arrampicate su parete rocciosa, canoa? Allo stesso prezzo trovate il ?Riace Village?: 12 case per l?accoglienza degli ospiti, e l?antico Palazzo Pinnarò come luogo d?aggregazione, con un laboratorio tessile e un forno a legna dove organizzare attività manuali. Tutto avviene in un borgo storico sulla costa calabrese. Se il mare non vi basta, e volete anche imparare delle danze popolari – o suonare qualche percussione africana ?, oltre a sapere qualcosa in più sui temi del razzismo e dell’esclusione sociale, c?è il meeting internazionale antirazzista, tra il 7 e il 14 luglio a Cecina Mare (Tel. 055/2638867, www.arcitoscana.org). A porte aperte Oggi c?è ancora chi apre le porte della sua casa a chi non conosce. Perché crede che gli altri siano una risorsa, un?occasione per conoscere nuove culture, e non solo un problema. Ma anche perché troverà tante case pronte ad accoglierlo in tutto il mondo. E poi non pesa sull?ambiente, perché chi viaggia così non ha bisogno di seconde case o di alberghi. ?Servas? offre l?opportunità di viaggiare in tutto il mondo, trovando ospitalità gratuita nelle case degli altri soci. Oggi il movimento conta 16.000 ?porte aperte? in 127 Paesi. Negli Stati Uniti gli ospitanti sono circa 2.000, in Germania 1.600, in Italia circa 1.350. Per iscriversi bisogna contattare il responsabile locale più vicino, che vi sottoporrà ad una intervista conoscitiva, per stabilire se la persona condivide i fini e le motivazioni dell?organizzazione. Superato questo scoglio non resta che pagare le spese d?iscrizione ? 60.000 lire all?anno. ?Fair Tours? invece, è un?organizzazione svizzera che offre la possibilità di trascorrere le vacanze in un paese estero, scambiando la propria casa con altri. In questo caso partire costa tra le 300 e le 400 mila lire. Stessa offerta e prezzi per ?Casavacanze? (www.casavacanze.it), che si appoggia a Homelink, un?organizzazione internazionale nata nel 1952, e coinvolge 30 paesi muovendo 250.000 persone. Piccoli ma importanti Ai più piccoli (quelli tra 7 e 11 anni) il WWF propone una vacanza nella Riserva di Monte Cofano, in Sicilia. Basta saper nuotare o avere confidenza con l?acqua, e gli animatori vi insegneranno a muovervi in tutta sicurezza fra le onde con maschera e boccaglio per osservare pesci, alghe e granchi. Dalle spiagge di ciottoli bianchi ci si inoltrerà poi nei boschi, per trovare tanti piccoli animali e insetti di cui ricostruire le storie. La quota è di 750.000 lire ed esclude il viaggio, si parte nel mese di luglio. Altre numerosissime informazioni su VITA in edicola da domani. Una guida completa di Opportunità, telefoni, e-mail, siti internet Dedicato a chi vuole fare una vacanza senza dimenticare gli altri o l?ambiente.