Formazione

Granarolo premia Ernesto Olivero

Il consorzio lattiero-caseario ha assegnato il riconoscimento "Alta qualità", al fondatore del Sermig. Una borsa di 25mila euro.

di Giampaolo Cerri

Una giuria di oltre 200 persone ha attribuito il Premio “Alta qualità” istituito da Granarolo a Ernesto Olivero, fondatore a Torino del Sermig e dell?Arsenale della Pace, ?per il lavoro quotidianamente svolto contro l?indifferenza; per aver dato vita ad un movimento internazionale di persone impegnate a far fronte ad emergenze come guerre, carestie; perché combatte la miseria, l?emarginazione e diffonde una cultura della pace?. A Olivero andranno 25mila euro. Granarolo ha istituito il riconoscimento per valorizzare esperienze che siano testimonianza della capacità dell’uomo di ricercare una qualità superiore dell’esistenza in termini di conoscenza, benessere e progresso civile e, precisa una nota dell’azienda, «con l?ambizione di esportare il concetto di “Alta Qualità” dalla propria cultura produttiva ad altri ambiti dell’esperienza umana». L’idea muove dalla particolare esperienza di un?azienda impegnata nella ricerca di una qualità superiore a beneficio dell’intera collettività. «Attraverso questo premio non intendiamo premiare la performance fine a se stessa», ha spiegato il presidente del consorzio lattiero-caseario, «eccellenza, efficienza, efficacia sono sì requisiti e valori, ma insufficienti nell?orizzonte di un mondo comune che non voglia esprimersi solo attraverso la concorrenza individuale, il produrre per competere. E se la categoria della qualità riguarda il come, il risultato di una prassi, richiama insomma la responsabilità dell?azione, la linea di demarcazione tra qualità e ?Alta Qualità? sta nella valenza etica, nel grado di umanità, in quel valore aggiunto che è ?bene? e non solo ?utile? per la società». Per ricevere il Premio Alta Qualità occorreva dunque aver realizzato non solo qualcosa di straordinario, ma soprattutto avere espresso una testimonianza etica, un?eccellenza capace di incidere nel sociale producendo un beneficio collettivo: non necessariamente una grande invenzione o una scoperta scientifica di vasta portata, anche solo un sogno che abbia restituito la speranza a molti. Alla cerimonia di assegnazione del premio, svoltasi a Bologna per un pubblico di 400 persone e numerosi ospiti illustri, erano presenti anche gli altri due finalisti, Rita Borsellino e Renzo Renzi. Una giuria di oltre 200 persone ha attribuito il Premio a Ernesto Olivero, fondatore a Torino del Sermig e dell?Arsenale della Pace, ?per il lavoro quotidianamente svolto contro l?indifferenza; per aver dato vita ad un movimento internazionale di persone impegnate a far fronte ad emergenze come guerre, carestie; perché combatte la miseria, l?emarginazione e diffonde una cultura della pace?.


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