Politica
Governo: spende oggi, paga domani….
Finalmente firmati quattro contratti del pubblico impiego, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera. Ma spenti i riflettori, si è oggi scoperto che quei contratti...
di Redazione
L?Epifania tutti gli aumenti porta via.
Conferenza stampa con squilli di tromba a Palazzo Chigi: finalmente firmati quattro contratti del pubblico impiego, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera. La scena è di poche settimane fa. Spenti i riflettori, si è oggi scoperto che quei contratti arriveranno in busta paga da gennaio, così come al 2006 slitteranno anche gli altri contratti pubblici in lista d?attesa. Il Ragioniere generale dello Stato, in parlamento ha dato i numeri di quei contratti: per le casse dello Stato valgono lo 0,24% del Pil, soldi già stanziati per il 2005 ma che alleggeriranno i conti pubblici di quest?anno per pesare sul 2006. Il perché è semplice: a fine gennaio la Commissione Ue valuterà i nostri conti 2005 e il Patto di stabilità 2006, a fine febbraio l?Istat fornirà i numeri dei conti pubblici 2005. Saremo a pochi giorni dalle elezioni e il governo sta facendo il possibile per salvare il salvabile.
La City punta al Tesoro.
A livello internazionale il caso Fazio non tira più. L?Abn Amro ormai ha le mani su Antonveneta, il caso è chiuso. Ma se ne sta già preparando un altro. Riguarda il ricco mondo dei giochi, una torta che vale diversi miliardi l?anno. Lotto, lotterie e scommesse sono a stretto controllo del Tesoro. I broker della City vogliono però oltrepassare le Alpi e se si insisterà a voler respingere quest?orda di lanzichenecchi scenderà in campo la Ue. I ricorsi a Bruxelles sono già pronti.
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