Politica

Governo: partita la corsa allo scaricabarile

Era stato il “pugnalatore” di Tremonti, nella burrascosa notte del 2 luglio 2004 che portò alle dimissioni del ministro del Tesoro. Adesso Brunetta, candidamente, dice che se i conti italiani vanno ma

di Redazione

Tu quoque, Brunetta? Era stato il ?pugnalatore? di Tremonti, nella burrascosa notte del 2 luglio 2004 che portò alle dimissioni del ministro del Tesoro. Adesso Brunetta, candidamente, dice che se i conti italiani vanno male è colpa di Siniscalco, che l?early warning europeo se l?è preso lui e che scontiamo i suoi errori. Ma a Siniscalco la corona chi la diede? E quando regnava, Brunetta dov?era? Più si avvicinano le elezioni più si assiste allo scaricabarile delle responsabilità del dissesto economico.Che fossimo governati da nessuno ce n?eravamo già accorti. I fondi del mattone. Miniera di informazioni d?oro il Bollettino semestrale della Banca d?Italia. Che la crisi del mattone fosse già iniziata era evidente a tutti, ma lì si tocca con mano. Nei primi dieci mesi dell?anno le imposte sul risparmio gestito, cioè sui rendimenti dei fondi di investimento, hanno conosciuto un incredibile boom:+ 111,3% rispetto allo stesso periodo dell?anno scorso. Anche perché, dice il bollettino, cresce la propensione al risparmio degli italiani che mettono da parte oltre il 18% del reddito. E i consumi sono in profondo rosso con la fiducia dei consumatori italiani che segna i livelli più bassi nell?area euro. La Cina si avvicina. La Banca d?Italia parla anche di una Cina sempre più prossima all?Occidente da un punto di vista economico. Ma i cinesi hanno ancora paura del nuovo che avanza: risparmiano addirittura il 49% del prodotto lordo!


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