Mondo

Governi, e chi si fida più?

Il rapporto Edelman sulla fiducia dei cittadini sarà presentato a Davos. L'anticipazione inchioda gli Stati

di Gabriella Meroni

I cittadini del mondo non si fidano più dei loro governi. E’ la conclusione cui è arrivato l’annuale Rapporto sulla fiducia nelle istituzioni pubblicato da Edelman Trust Barometer, che sarà presentato al World Economic Forum di Davos in programma a partire dal 24 gennaio.

<<Un tracollo>> è stato definito il calo di fiducia subito dai governi <<a causa del caos politico ed economico in cui questi hanno precipitato molti paesi nel 2011>>. Per stare alle cifre, in 17 paesi su 25 meno della metà dei cittadini ritiene che il governo sappia <<fare ciò che è giusto>>. A livello globale, la fiducia nei governi è calata di 9 punti percentuali, precipitando al 43%. In paesi come la Francia, la Spagna e l’Italia il calo è stato di 10 punti: da noi, come Oltralpe, solo un cittadino su tre si fida del governo.

Le aziende se la passano un po’ meglio: la fiducia dei cittadini nei loro confronti è calata infatti solo di 3 punti, passando dal 53 al 56%, con un’importante eccezione: i paesi dell’Eurozona, dove il tasso di fiducia nelle imprese è sceso di molti punti. In Germania, Spagna e Francia per esempio è calato rispettivamente di 18, 21 e 20 punti percentuali, mentre la Cina è l’unico paese al mondo in cui il tasso di fiducia nelle imprese, già ragguardevole, è salito di 10 punti, passando dal 61 al 71%.

Ma di chi si fida, allora, il cittadino medio globale? Semplice, rispondono da Edelman: di sé stesso. «Una persona come me» arriva a sorpresa quasi al top della classifica dei soggetti di cui ci si può fidare, subito dopo i professori universitari e i tecnici. Meritevoli di fiducia sono anche i social network (88%), i blogger (86%) e i siti di informazione opensource (75%), mentre i media tradizionali e i motori di ricerca web tengono ancora per quanto riguarda le notizie di cronaca e le informazioni generali.

Per quanto riguarda non i singoli, ma le istituzioni, le ong per il quarto anno consecutivo sono i soggetti di cui ci si può fidare di più, soprattutto in Cina e India, dove la fiducia nelle ong tocca i livelli record rispettivamente del 79 e 68%. In alcuni paesi però le ong non se la passano così bene. In Brasile, Giappone e Russia le organizzazioni non legate ai governi hanno perso rispettivamente 31, 21 e 14 punti percentuali nella fiducia della gente.

L’Edelman’s trust Barometer 2012 è stato realizzato intervistando online 25mila persone di tutti i ceti sociali nel mondo, più un ulteriore campione di 5.600 cittadini “informati” in possesso di una laurea e con un reddito annuale superiore alla media.

Leggi il Rapporto Edelman


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