Cultura

Google entra in biblioteca

Il motore di ricerca vuol creare una sala di lettura web mettendo insieme le biblioteche dell'Università di Oxford, Harvard, Stanford, Michigan e New York Public Library

di Redazione

Il popolare motore di ricerca Google entra in biblioteca: un?ambiziosa iniziativa per creare un’unica sterminata sala di lettura sul web per cinque tra le maggiori collezioni librarie del mondo è oggi ai blocchi di partenza. Il progetto mette insieme le biblioteche dell’Università di Oxford, di Harvard, di Stanford, dell’Università del Michigan e della New York Public Library.. Tutte e cinque hanno ceduto i diritti di indicizzare su Google i loro cataloghi, mentre Stanford e l’Università del Michigan hanno dato luce verde alla scannerizzazione dei loro volumi per consentirne la ricerca sul Web. La New York Public Library ha accettato di far copiare su Google una piccola parte della sua raccolta non più coperta dal copyright, mentre Harvard ha messo a disposizione 40 mila opere e Oxford lasceraàmettere online i libri editi prima del 1901 della Bodleian Library. Il progetto è il primo passo verso il sogno di una biblioteca virtuale globale. L’obiettivo è quello di espandere il web al di là del suo attuale contenuto, importante ma eclettico, per creare un catalogo digitale e una biblioteca consultabile di tutti i libri del mondo. In questa corsa Google non è solo: Amazon.com ha già aperto un motore di ricerca interno alla sua libreria on line che permette di consultare molti dei libri del suo catalogo. E anche Microsoft e Yahoo sono alla ricerca dei diritti per offrire l?accesso a materiale librario in cambio di pubblicità.

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