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Globalizzazione: per alcuni giuristi limita il diritto
Per questo hanno istituito una Commissione internazionale d'inchiesta con sede a Ginevra
La globalizzazione uccide il diritto, o meglio, lo emargina in nome di un processo che manifesta insofferenza e contrasta tutto cio’ che rifiuta le logiche mercantilistiche proprie di un’economia globale. Da questa presa d’atto giuristi e uomini di cultura hanno dato vita ad una Commissione internazionale d’inchiesta con sede a Ginevra. Dopo gli incidenti di Seattle, Praga, Gotemborg, Barcellona, la commissione ha deciso di riunirsi a Genova il prossimo 6 aprile al teatro Modena per discutere appunto su diritti fondamentali e globalizzazione.
I lavori della Commissione internazionale d’inchiesta saranno focalizzati in questo caso al vertice G8 di Genova, e alla denunce da piu’ parti di un giro di vite nel quotidiano vivere dei cittadini e di chi ha voluto manifestare contro il vertice. Un appuntamento quello del G8 – ha osservato l’avvocato del Genoa Legal Forum, Andrea Sansa – che ha rappresentato un salto di qualita’ nell’opera di coercizione dei diritti dei cittadini in quanto l’opera di repressione e’ stata gestita dalla regia di un intendimento politico preciso, privilegiare comunque la globalizzazione al dissenso. La giornata, promossa dall’Associazione Europea dei Giuristi per la Democrazia e i Diritti dell’Uomo, Avvocati Europei Democratici e Associazione Internazionale dei Giuristi Democratici, interverranno alcuni premi Nobel, giuristi e uomini di cultura. Gli organizzatori hanno invitato anche i componenti del Comitato Parlamentare d’inchiesta sui fatti di Genova.
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