Non profit

Gli Usa si apprestano a bandire il gioco d’azzardo online?

Si susseguono le voci sull’Internet Gambling Prohibition & Control Act of 2014, il progetto di proibizione radicale del gioco d’azzardo online in discussione a Washington

di M. D.

Si susseguono le voci sull’Internet Gambling Prohibition & Control Act of 2014, il progetto di proibizione radicale del gioco d’azzardo online – ad esclusione del poker – in discussione a Washington.

Nessuno sa chi ne sia l’autore, ma le attenzioni si concentrano su David Satz, un lobbysta della Caesars Entertainment Corporation, una delle catene di alberghi più popolari di Reno e Las Vegas, le due città statunitensi dove il gioco è assolutamente legale. Due città messe in crisi dall’azzardo online. Da qui, la pressione dei gruppi di interesse che dall’azzardo “fisico” traggono profitti enormi affinché si metta fuorigioco l’online.  Satz aveva lanciato la sua crociata nel novembre del 2013, arrivando a definire l'azzardo online ricordando che ovunque, negli Usa, la gente può giocare online, nonostante sia del tutto illegale…

John Ralston, il giornalista che con i suoi post ha suscitato le reazioni di imprenditori e giocatori americani, ha pubblicato il testo della legge sul suo sito (►qui), sostenendo che si tratterebbe di una legge di compromesso, che dovrebbe riguardare soprattutto le scommesse sportive.

 

@oilforbook

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