Non profit

Gli Stati Uniti donano 90 miliardi all’Afghanistan

«Gli aiuti sono per la popolazione, non per le fazioni in lotta», ha detto Colin Powell

di Gabriella Meroni

Gli Stati Uniti hanno annunciato di aver stanziato aiuti per 43 milioni di dollari (oltre 90 miliardi di lire) per l’Afghanistan afflitto dalla carestia.

”Dopo oltre vent’anni di guerra civile e al terzo anno di devastante siccita’, il Paese e’ sull’orlo di una terribile carestia”, ha detto il segretario di Stato americano Colin Powell, annunciando l’invio di aiuti, che includono 65mila tonnellate di farina, cibi speciali per i bambini denutriti, tende e medicinali. Il capo della diplomazia di Washington ha spiegato che gli aiuti alla popolazione afghana verranno distribuiti attraverso le agenzie delle Nazioni Unite e le organizzazioni non governative, in modo da ”bypassare” il regime dei Taleban, contro il quale nei mesi scorsi l’Onu ha imposto le sanzioni, a causa del suo rifiuto di consegnare alla giustizia Osama Bin Laden, considerato la mente del terrorismo internazionale, che avrebbe trovato rifugio proprio in Afghanistan.

”Daremo i nostri aiuti al popolo dell’Afghanistan, non alle fazioni in lotta”, ha precisato Powell, ricordando che con questa nuova tranche di aiuti gli Stati Uniti hanno donato all’Afghanistan per l’anno in corso 124 milioni di dollari. ”Continueremo a cercare i modi per fornire assistenza al maggior numero di afghani – ha aggiunto il segretario di Stato americano – inclusi quei contadini che hanno sofferto le conseguenze del bando sulle coltivazioni di oppio, una decisione dei Taleban che abbiamo accolto con favore”.

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