Salute
Gli omogeneizzati a sostegno di “Bimbi in Ant”
Fondazione Ant Italia onlus, Coop e Mellin hanno dato vita a un'iniziativa che va a sostegno del progetto di assistenza domiciliare ai bambini malati oncologici. Nei punti vendita coop e negli ipercoop le confezioni dedicate
di Redazione
Fondazione Ant Italia onlus, Coop e Mellin hanno dato vita a un progetto solidale che vede questi tre soggetti insieme per la prima volta. Ant Italia onlus si occupa di assistenza socio-sanitaria gratuita ai sofferenti di tumore e il nuovo progetto che ha preso il via a settembre ha come obiettivo “Bimbi in Ant”, il servizio pediatrico di assistenza domiciliare gratuta che dal 2004 permette ai piccoli malati oncologici di avvalersi di prestazioni mediche, infermieristiche e psicologiche specializzate direttamente a casa, in famiglia.
La prima fase di questo progetto solidale ha come protagonista il nuovo omogeneizzato Mellin “Mela Pera” – venduto in esclusiva nei punti vendita Coop – con una confezione dedicata ai “Bimbi in Ant” e durerà fino al settembre del prossimo anno.
Una seconda fase, comprendente cinque confezioni di omogeneizzati Mellin (a scelta tra la gamma di carne e/o frutta) e prenderà il via giovedì 25 ottobre per concludersi il prossimo 7 novembre, in esclusiva negli Ipercoop aderenti.
Grazie a questo progetto Mellin sosterrà a livello economico l’impegno assistenziale di Ant a favore dei piccoli pazienti oncologici.
«Siamo particolarmente orgogliosi di partecipare a questo progetto per due motivi: da un lato la nostra mission, da sempre, è stare vicini alle mamme, alla loro quotidianità e al loro mondo, supportandole nel percorso di crescita del loro bambino», afferma Giusto Curti, direttore Vendite Mellin. «In questo senso questo progetto ci sta particolarmente a cuore perché ci dà la possibilità di esprimere la nostra vicinanza alle famiglie in un momento di difficoltà. Dall'altro, questa collaborazione conferma il nostro impegno nel settore di un business solidale, che tiene conto degli aspetti economici salvaguardando tuttavia il valore sociale del nostro operato».
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