Famiglia

Gli italiani non rinunceranno ad albero e addobbi

Movimento Consumatori registra la volontà dei consumatori di mantenere invariata la cifra destinata all’acquisto delle decorazioni e dei cibi della tradizione.

di Redazione

«Il potere di acquisto delle famiglie risente del periodo poco felice – spiega Lorenzo Miozzi, presidente Movimento Consumatori -. Il Natale però rappresenta per gli italiani ‘la festa’ per eccellenza cui è impossibile rinunciare».
«Se lo scorso anno ancora reggevano gli acquisti destinati ai regali, il prossimo Natale, con la crisi aggravata, sembra che gli italiani siano costretti a ridurne leggermente il budget», aggiunge Miozzi.

«Il potere di acquisto delle famiglie risente del periodo poco felice dal punto di vista economico – continua Lorenzo Miozzi -. Il Natale però rappresenta per gli italiani non una festa qualsiasi, ma ‘la festa’ per eccellenza cui è impossibile rinunciare. Un evento che diventa occasione per molti di condivisione di un momento di religiosità, di riunioni familiari, di socialità. La necessità di non venire meno ad un appuntamento che è tradizione comporterà quest’anno un sacrificio ulteriore per le famiglie: malgrado i prezzi dei prodotti natalizi in generale abbiano subito una contrazione (abbiamo osservato infatti un abbassamento dei prezzi specialmente per quel che riguarda la grande distribuzione) sarà comunque oneroso far fronte alle spese “speciali” che richiede una ricorrenza come il Natale».

Quest’anno non rinunciare alla decorazione del classico albero di Natale costerà circa 141 euro rispetto ai 200 euro dello scorso anno (-41,8%), mentre l’acquisto dei prodotti alimentari natalizi costerà 27 euro a fronte dei 36 dello scorso anno (-33,3%).


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