Gli enti locali giocano un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli Obiettivi del Millennio e nella lotta contro i cambiamenti climatici. Sono infatti legislatori e possono definire politiche di sviluppo e di cooperazione coerenti con le linee guida definite dagli Obiettivi del Millennio e con quanto richiesto dalle organizzazioni internazionali in termine di rispetto dell’ambiente.
Ma il loro ruolo va anche molto oltre. Sono i rappresentanti politici più vicini ai cittadini e hanno quindi anche una responsabilità civica fortissima nell’informare e sensibilizzare i loro concittadini sui temi della povertà e dello sviluppo sostenibile. Per questo molti enti locali sostengono la Campagna delle Nazioni Unite per gli Obiettivi del Millennio, WWF Italia, Caritas Italiana e Uisp sport per tutti, e hanno aderito alle giornate mondiali contro la povertà «Stand Up! Take Action!».
Il prossimo 16 ottobre, dalle 11 alle 12, gli enti locali di tutta Italia esporranno una bandiera «Stand Up!» con un nodo, simbolo della campagna di quest’anno, ai balconi dei loro municipi.
Così facendo daranno un esempio virtuoso ai loro concittadini, mostrandogli che aderire allo «Stand Up!» è un gesto responsabile e lungimirante e mandando al contempo un segnale forte al governo nazionale: i governi locali e i loro cittadini ritengono la lotta contro la povertà e i cambiamenti climatici una priorità politica.
In particolare chiederanno al governo e al parlamento di impegnarsi fin dalla prossima Finanziaria a stanziare risorse per aumentare l’aiuto pubblico allo sviluppo e di giocare un ruolo attivo nei negoziati preparatori al vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici chiedendo che i Paesi più poveri siano sostenuti anche finanziariamente e che si riducano le emissioni.
(M.G.)
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