Gli elettori americani contro Bush su Kyoto
Il 59% si è dichiarato contrario alla decisione di abbandonare il protocollo ambientale
La protezione dell’ambiente deve essere prioritaria, anche alla crescita economica: e’ questa la convinzione della maggioranza degli elettori americani interpellati per un sondaggio pubblicato oggi dal Los Angeles Times, si sono dichiarati in stragrande maggioranza, il 59 per cento, contrari alla decisione di George Bush di abbandonare il protocollo di Kyoto per la riduzione dell’effetto serra.
Con il 13 per cento degli 813 intervistati che considerano l’ambiente la loro ”maggiore preoccupazione” – un analogo sondaggio di tre anni fa registrava il due per cento – il poll riscontra un tasso di approvazione molto basso per Bush, riguardo alle tematiche ambientali: 41 per cento i giudizi positivi, 38 quelli negativi. La scorsa settimana sono stati pubblicati sondaggi, in occasione della scadenza dei ”primi 100 giorni” dell’amministrazione Bush, che conferivano al presidente un alto tasso di popolarita’ globale, intorno al 63 per cento.
Ma il sondaggio del quotidiano californiano, mostra un giudizio negativo degli elettori in materia ambientale: il 56 per cento si e’ opposto alla sua decisione di bloccare i limiti piu’ severi all’arsenico nell’acqua potabile ed il 45 per cento esprime la convinzione che la politica ambientale di Bush sia subordinata ad i suoi legami con la grande industria energetica.
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