Cultura
Gli ecomusei si alleano
Sono gallerie in cui non ci sono quadri, ma cultura e tradizioni di un territorio. Ora un convegno fa il punto
di Redazione
Che cos?hanno in comune il museo della segale, quello della castagna, dell?archeologia industriale, del sale o delle miniere? Semplice: non sono comuni musei, bensì ?ecomusei?, definizione contemporanea che si adatta a quegli spazi che hanno scelto di esaltare il territorio come luogo di relazioni, spazio di memorie, testimonianze, saperi locali. Insomma, luoghi dove si firma virtualmente un patto tra sapere e popolazione, dove una comunità si impegna a prendersi cura di un territorio. In Italia sono già 75 gli ecomusei, la maggior parte in Piemonte (25 in quella che si può definire la culla italiana dell?iniziativa), il resto distribuiti da Nord a Sud.
Dal 9 al 12 ottobre sugli ecomusei si svolgerà a Biella un interessante momento di confronto a livello nazionale, durante il quale si scambieranno opinioni sulle esperienze avviate, la possibilità di identificare riferimenti comuni, obiettivi e strategie condivise per la definizione di una Carta degli ecomusei.
Info: www.ecomusei.net
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