Formazione

Gli “angeli” di Laureus corrono alla Milano Relay Marathon

di Redazione

Segue circa 1.500 ragazzi dai 6 ai 17 anni e conta su 35 operatori, tra educatori, psicologi e allenatori. È Fondazione Laureus Sport for Good Italia onlus che fa dell’attività sportiva lo strumento principe per aiutare i ragazzi delle periferie cittadine. Per la terza volta la fondazione sarà di scena, il prossimo 15 aprile, alla Milano Relay Marathon.
«Non si tratta di una partecipazione mirata esclusivamente alla raccolta fondi», sottolinea il direttore Silvana de Giovanni, «ma grazie ai nostri “angeli custodi”, gli sportivi professionisti che si prestano a correre per noi, ha soprattutto un valore educativo». Quest’anno infatti sono quattro gli atleti olimpici, promesse del triathlon italiano, che correranno con le insegne di Laureus sulla maglietta: Alice Betto, Anna Maria Mazzetti, Alessandro Fabian e Daniel Fontana. «Nel triathlon, che prevede nella stessa gara nuoto, corsa e ciclismo, più che in altri sport sono fondamentali la determinazione, l’impegno e la forza di volontà», aggiunge de Giovanni, «proprio quei valori che vogliamo insegnare ai giovani che aiutiamo».
Per questo gli atleti hanno incontrato i ragazzi per cui correranno, giovani milanesi, tra i 6 e i 18 anni, che si avvalgono del progetto di Laureus “Polisportiva Laureus Corvetto e Quinto de Stampi”. Partner dell’evento l’azienda leader nella produzione di orologi Iwc Schaffhausen, che ha deciso di sostenere l’operazione spronando anche gli atleti con una sfida: «Meno tempo la staffetta impiegherà a percorrere i 42mila metri del percorso, più ingente sarà la nostra donazione», ha spiegato il direttore Carlo Ceppi.
Anche per gli atleti è una festa, nessuno vive l’evento come un intralcio all’attività agonistica: «Il poter trasmettere una passione che è la mia vita», spiega Fabian, campione italiano assoluto dal 2009 al 2011, «è una gioia straordinaria». E anche su come l’attività fisica aiuti i ragazzi, Fabian non ha dubbi: «Per me è come il vino: in sport veritas. Quando fai fatica, come in tutte le cose della vita, scopri veramente chi sei».


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