Welfare

GIUSTIZIA. Ogni anno 200 procedimenti per tratta di umani

Dati del Comitato parlamentare sicurezza, al termine dell'audizione del Procuratore antimafia Piero Grasso

di Redazione

 A partire dal 2004 ”si sono registrati circa duecento procedimenti giudiziari l’anno” sul tema della tratta degli esseri umani, ”dato dal quale si evince che l’attenzione sul fenomeno e’ stata alta da parte degli organi inquirenti”.

E’ quanto rileva il Copasir, Comitato parlamentare sicurezza, al termine dell’audizione del Procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, che ”ha fornito un rilevante contributo all’approfondimento che il Comitato parlamentare per la sicurezza sta compiendo sul tema della tratta degli esseri umani. Su tale argomento -prosegue il Copasir- egli ha evidenziato come la legislazione italiana sia tra le piu’ avanzate, essendo essa in piena sintonia con la convenzione di Palermo, con annesso protocollo, e anticipando anche i principi ispiratori della convenzione del Consiglio d’Europa”. La difficolta’ di svolgere indagini nei Paesi di provenienza ”fa si’ che si colpisca prevalentemente la bassa manovalanza del crimine, senza giungere alla incriminazione degli organizzatori. E’ quindi indispensabile, per il dottor Grasso, determinare le condizioni per rafforzare la cooperazione internazionale, anche attraverso l’introduzione di specifiche normative finalizzate a tale scopo”.

Il Presidente del Copasir, Francesco Rutelli, ”ha rilevato che la relazione presentata dal dottor Grasso ha fornito elementi di notevole interesse per il prosieguo dell’attivita’ del Comitato, sia sul piano generale che con specifico riferimento al problema della tratta degli esseri umani. Relativamente alle ipotesi di interventi sulle norme vigenti emerse nel corso dell’audizione -prosegue il Copasir- il Presidente ha manifestato l’interesse del Comitato ad approfondirne i contenuti e a valutare eventuali successive iniziative”.

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