Politica

GIUSTIZIA. Mancino: “Abbassare i toni dello scontro”

Il vice presidente del Consiglio suoeriore della magistratura interviene con fermezza dopo le ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

di Redazione

A fronte di uno scontro fra politica e magistratura che “si è nuovamente riacceso” il vice presidente del Csm, Nicola Mancino, richiama tutti i soggetti, “chi riveste ruoli istituzionali e svolge delicate funzioni previste dall’ordinamento”, ad “abbassare i toni dello scontro”, richiamando l’occasione di riflessione offerta dalle celebrazioni del 2 giugno e i recenti richiami in materia dal Quirinale.

“Le manifestazioni del 2 giugno sono sempre state un’occasione per riflettere sulle condizioni generali del Paese e sulla salute delle nostre istituzioni”, esordisce Mancino che aggiunge: “Non mi nascondo che quest’anno la ricorrenza della Repubblica sollecita tutti ad avere senso di responsabilità, di rispetto delle istituzioni, di autocontrollo nell’esercizio delle pubbliche funzioni.

Acquista grande valore la sottolineatura contenuta nella recente nota attribuita agli ambienti del Quirinale nella parte in cui viene giustamente ribadito che politica e giustizia hanno ‘una comune responsabilita’ istituzionale’ e percio’ non possono guardarsi ‘come mondi ostili'”. “Abbassare, percio’, i toni dello scontro, che si e’ nuovamente riacceso, non e’ solo un auspicio della gente di buon senso, ma”, conclude Mancino, “un preciso dovere di chi riveste ruoli istituzionali e svolge delicate funzioni previste dall’ordinamento: rispettare i confini delle competenze altrui fa parte delle regole di ogni sana democrazia”.

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