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Giustizia: il Ddd Cirami va in aula. Ecco cosa dice

Una scheda; Probabili cambiamenti nella discussione in aula.

di Redazione

Cancellato nel 1989 con la riforma del processo penale, il legittimo sospetto sembra ormai prossimo a un suo rientro nell’ordinamento giuridico italiano, come causa di rimessione dei processi, dopo il voto favorevole di oggi delle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia di Montecitorio. Probabilmente ci sarano delle modifiche, in Aula alla Camera, al testo che oggi ha avuto il ‘ via libera’. Questo comunque il testo che arrivera’ in Aula alla Camera a partire da mercoledi’ 25. – CHE COS’E’ IL LEGITTIMO SOSPETTO: nella prassi giudiziaria, il legittimo sospetto e’ il dubbio che l’organo chiamato a giudicare non sia imparziale. Il sospetto deve riguardare non i singoli giudici ma l’intero organo giudicante. Il singolo giudice, secondo il codice, puo’ invece essere ricusato se ha rapporti con l’imputato o se ha manifestato pubblicamente il proprio orientamento sul processo. – PROCESSO TRASFERITO RICOMINCIA DA ZERO: Il legittimo sospetto sull’imparzialita’ dei giudici puo’ essere avanzato sia dalla difesa, sia dall’accusa. Sulla fondatezza del sospetto di mancata imparzialita’ deve pronunciarsi la Corte di Cassazione: se quest’ultima riconosce che il giudice non garantisce imparzialita’, trasferisce il processo in un’altra citta’, dove dovra’ ricominciare da zero. Con le regole attualmente in vigore, il trasferimento del processo puo’ essere deciso solo per motivi di ordine pubblico o in caso di esistenza di fatti che limitano la ”liberta’ di determinazione” del giudice: in quest’ultimo caso, secondo la giurisprudenza, bisogna dimostrare che il giudice sia psicologicamente succube dell’accusa o della difesa. – SOSPENSIONE DEL PROCESSO: La presentazione della domanda di trasferimento per legittimo sospetto ha l’effetto pratico di bloccare le conclusioni del processo: questo puo’ andare avanti senza pero’ arrivare alla sentenza prima che la Corte di cassazione si sia pronunciata sulla fondatezza del ricorso. Su decisione del giudice o della corte di Cassazione, puo’ anche essere deciso lo ”stop” totale del processo fina alla decisione finale della Cassazione. Se quest’ultima dice no al ricorso, il processo riprende normalmente, mentre se lo accoglie, il processo viene trasferito in un’altra citta’. – SOSPESI TERMINI PRESCRIZIONE: Dal momento in cui viene presentato il ricorso per legittimo sospetto fino alla decisione della Cassazione, i termini della prescrizione vengono sospesi. In pratica gli imputati non potranno ”approfittare” di quel periodo per arrivare alla prescrizione del reato del quale sono chiamati a rispondere. Naturalmente il conto alla rovescia fino alla prescrizione riprende non appena la Cassazione ha deciso sulla fondatezza del ricorso. – POSSIBILE RIPRESENTARE RICHIESTA TRASFERIMENTO: Di fronte al no della Corte di Cassazione, sara’ possibile ripresentare una nuova richiesta di trasferimento del processo per legittimo sospetto. Tuttavia, se il no della Cassazione e’ stato motivato con la ”legittima infondatezza” della richiesta, la nuova domanda dovra’ essere fondata su elementi nuovi. – ANCHE PER PROCESSI IN CORSO: La nuova legge si applica anche ai processi in corso al momento della sua entrata in vigore.


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