Volontariato
Giunto a Beirut il primo Team di emergenza di Intersos
La Parigi del Medio oriente e una citta deserta nella sua parte centrale, con i negozi chiusi ed i presidi militari nei punti strategici
di Redazione
Beirut (Libano), 02 Agosto 2006
E? giunto a Beirut nella giornata odierna il primo team di emergenza di Intersos ? Organizzazione Umanitaria per l?Emergenza ? composto da quattro operatori umanitari. Dopo una serie di incontri nella capitale Siriana, Damasco, per valutare congiuntamente all?Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e le competenti autorità locali le condizioni dei rifugiati libanesi giunti in Siria nelle ultime settimane a seguito del conflitto che ha recentemente colpito il paese medio orientale, il team si è diretto a Beirut utilizzando uno dei pochi accessi che rimane ad oggi percorribile dal nord. Gli altri accessi al paese risultano infatti non percorribili a seguito dei bombardamenti che nelle ultime settimane hanno duramente colpito il suolo Libanese. Scarsissimo il traffico in direzione della capitale, mentre numerose le autovetture provenienti dal sud in direzione della Siria: circa 10.000 i libanesi che ogni giorno abbandonano i loro villaggi in cerca di rifugio e sicurezza nel paese confinante. Ma molto più numerose le famiglie che cercano riparo nelle scuole e moschee nella capitale, pure colpita nei giorni scorsi, abbandonando il sud del Libano, ancora oggi caratterizzato da pesanti bombardamenti e scontri. ?Giunti nella citta? di Beirut si rimane impressionati: la ?Parigi del Medio oriente? e? una citta? deserta nella sua parte centrale, con i negozi chiusi ed i presidi militari nei punti strategici?, ci racconta Lucio Melandri che guida il team di emergenza appena giunto nella capitale.
Frontiera di Arida ? Nord Libano. Profughi in fuga verso la Siria |