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Giulietto Chiesa: sono per la L.185/90 perché…

Il grande giornalista ed inviato di guerra in Afghanista sottoscrive la nostra battaglia e si sfoga...contro l'attuale Parlamento

di Paolo Manzo

Chi legge La Stampa già lo conosceva da tempo ma, la maggior parte degli italiani, ha imparato a conoscere Giulietto Chiesa durante la recente guerra degli Stati Uniti contro il terrorismo (e i talebani, e l’Afghanistan, e i sospettati di connivenza con Osama, e…ecc,ecc).

Seguendo Gino Strada a Kabul e, poi, nel Panshir ha visto gli effetti delle bombe. Intelligenti e non: bambini mutilati, storpi di tutte le età ed etnie. Chiesa ha visto la disperazione che può avere negli occhi solo chi sa di non avere un futuro. Al fianco di Emergency e di Vauro.

Chi meglio di lui può dare un giudizio sull’uso (e l’abuso) delle armi? E per commentare la sua adesione alla nostra campagna una presa di posizione netta, decisa, inequivocabile: “Abolire la 185/90? Una barbarie.

Il Parlamento italiano? E’ sempre meno rappresentativo dell’opinione della società”. Per l’intervista completa a Giulietto Chiesa il rimando è al prossimo numero di Vita, in edicola da venerdì 22 febbraio.

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