Non profit

Gioventù italiana, una garanzia per l’Europa

A Roma il 5 e 6 novembre, nell'ambito del semestre europeo di Presidenza italiano, l'Agenzia nazionale per i giovani promuove un incontro di condivisione e aperto alle proposte dei giovani. Riflettori su strumenti come Erasmus+ e Garanzia Giovani

di Redazione

Accendere i riflettori sugli strumenti che l’Europa mette a disposizione dei giovani – come Erasmus+ e Garanzia Giovani – e che hanno l’obiettivo di aiutare le nuove generazioni ad acquisire conoscenze e competenze spendibili nel mercato del lavoro. È questo uno degli obiettivi dell’iniziativa “Gioventù italiana, una garanzia per l’Europa” che, chiamando a raccolta oltre 200 giovani, associazioni, enti locali e gruppi informali di tutta Italia per dar spazio e voce alle loro idee.

L’appuntamento, pensato nell’ambito del Semestre europeo di Presidenza italiano, dall’Agenzia nazionale per i Giovani è in programma il 5 e 6 novembre alla Sala del Tempio di Adriano (in allegato il programma dettagliato). L’Agenzia ha organizzato un momento di condivisione e proposte progettuali nell’ambito del capitolo Gioventù in Erasmus+ cui i ragazzi hanno lavorato nel corso del mese di ottobre.
I lavori delle due giornate, che hanno l'obiettivo di stimolare lo scambio di idee, buone prassi e sinergie tra le nuove generazioni, il territorio e le istituzioni, saranno aperti dal direttore generale Giacomo D'Arrigo, il capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Calogero Mauceri, il sottosegretario con delega agli affari europei Sandro Gozi, la direttrice della direzione Gioventù e Sport della Commissione Europea Chiara Gariazzo, dal presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, Cesare Damiano e da Bruno Busacca Responsabile delle segreteria Tecnica del ministro del Lavoro per fare un punto su Garanzia Giovani.
A moderare i loro interventi Paolo Migliavacca di Vita che presenterà anche alcuni testimonial che, nella passata programmazione, hanno beneficiato delle risorse dei programmi europei e ne metteranno in luce le ricadute in termini personali ed occupazionali

Veri protagonisti della due giorni romana saranno comunque i ragazzi che, nel tempo massimo di 10 minuti per gruppo (totale 15 gruppi) nel corso della giornata del 6 novembre – moderata da Federico Taddia di Radio24 – presenteranno, le loro proposte progettuali di fronte a una giuria, al Sottosegretario del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alla Gioventù Luigi Bobba e a  Don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione Libera, esempio di impegno civile e partecipazione attiva per le nuove generazioni. Il miglior progetto – al quale sarà dato ampio spazio di visibilità per valorizzare il protagonismo giovanile e la partecipazione attiva delle nuove generazioni – sarà premiato alla presenza dell’onorevole Silvia Costa.
All’interno delle due giornate è previsto il saluto del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.

L’iniziativa sarà in diretta streaming sul sito www.agenziagiovani.t e www.gioventu.org e in diretta Twitter #GioventuItaliana #Ang
 


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