Economia
Giovanna Melandri: «Senza Riforma a rischio 30 miliardi di investimenti sociali»
L'intervento della portavoce della Task Force italiana sull'impatto sociale e presidente di Human Foundation: «È fondamentale che la Legge delega di riforma del Terzo Settore possa vedere una celere approvazione da parte del Parlamento»
In questa breve riflessione, vorrei partire da una recente intervista del professor Leonardo Becchetti. Intervenendo sui tempi di approvazione della riforma del Terzo Settore, Becchetti, al quesito sulla distribuzione degli utili, segnala l'urgenza di favorire l'ingresso di capitale paziente per risolvere la cronica sofferenza di sottocapitalizzazione delle imprese sociali.
Nel nostro Paese, le imprese o cooperative sociali si trovano spesso impantanate in un paradosso: vorrebbero investire per innovare ed innovarsi, ma non trovano interlocutori attenti, salvo alcuni rarissimi casi, nei settori tradizionali, sia pubblici che privati. In tal senso, credo sia fondamentale che la Legge delega di riforma del Terzo Settore, possa vedere una celere approvazione da parte del Parlamento. Secondo alcune stime, infatti, un ecosistema favorevole agli investimenti ad impatto sociale potrebbe contribuire a mobilitare, nei prossimi anni, circa 30 miliardi di euro a favore delle imprese sociali. Un flusso di capitale paziente che può sostenere tutta una serie di processi, che stanno avvenendo, in maniera quasi spontanea nei territori.
Dalla gemmatura degli ibridi organizzativi, al mondo delle startup innovative a vocazione sociale oppure il filone dell'economia collaborativa. Organizzazioni che hanno come missione quella di contribuire alla coesione e al benessere delle nostre comunità, generando, al medesimo tempo, buona occupazione. In questa prospettiva, la riflessione del Legislatore e del Governo deve andare verso un'integrazione degli strumenti a sostegno di questi processi: uno spettro che va dalle risorse a dono fino agli investimenti ad impatto sociale. Solo così saremo in grado di generare un potente effetto leva per rendere più efficienti ed efficaci le nostre imprese sociali.
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