Anteprima magazine

Giovani, consumi di droga su del 10%: non giriamoci dall’altra parte

È in distribuzione il nuovo numero di VITA magazine. Faro puntato sul boom di consumi di sostanze stupefacenti. Un fenomeno che abbiamo cercato di capire con chi ogni giorno sta con i ragazzi e col loro disagio. Sono le loro voci che dobbiamo ascoltare per capire e intervenire

di Redazione

Come si spiega l’impennata dei consumi di sostanze in particolare da parte dei giovani? Come intervenire a livello sociale e familiare? Nel numero di VITA magazine di aprile intitolato “Droga, apriamo gli occhi” abbiamo acceso un faro su un fenomeno di fatto trascurato nel dibattito politico e pubblico che però sta mettendo sempre più in difficoltà tanti ragazzi e le loro famiglie. Il tema portante del numero si sviluppa lungo tre capitoli: nel primo diamo i numeri del fenomeno cercando di interpretarlo, nel secondo abbiamo dato voce agli operatori che ogni giorni si confrontano col disagio e la disperazione, nel terzo abbiamo chiesto a otto esperti di provare a spiegare come e da dove nasce una dipendenza. Vediamoli nel dettaglio.

Nel primo capitolo approfondiamo le dinamiche di consumo e del mercato che stanno mettendo al tappeto il sistema di contrasto. Mentre infatti la percentuale dei giovani consumatori nell’ultimo anno è aumentata di quasi il 10%, gli operatori denunciano le falle di una rete di supporto che oggi riesce ad intercettare appena il 25% di chi fa uso di stupefacenti.


Nel secondo capitolo ci siamo messi all’ascolto di chi sta a fianco del disagio ogni giorno. C’è chi cerca le parole per prevenire e chi le azioni per curare. Chi ha scelto la strada, chi la comunità, chi lo sport, chi il lavoro. Le sfumature sono infinite così come le differenze fra ieri e oggi. Ma i quattordici profili di cui potete leggere nelle pagine del magazine hanno tutti una cosa in comune: la passione per la singola persona umana, al di là del giudizio sulle sue scelte. Non fanno finta di non vedere. Per questo vanno ascoltati. La prima e più urgente risposta infatti è questa: esserci. E amare le persone nelle loro fragilità.

Nel terzo capitolo ci chiediamo quali sono le ragioni che determinano l’affidarsi a una sostanza o comunque a una dipendenza. Cosa è cambiato oggi rispetto al passato? Nodi cruciali se vogliamo provare a capire un fenomeno che ha mutato perimetri e modalità in un tempo molto rapido. Nodi che abbiamo voluto affrontare attraverso otto dialoghi con esperti autorevoli con approcci, professionalità e sensibilità molto diversi fra loro. Ne è emerso un quadro di insieme, non scontato ma con alcuni fili rossi comuni determinanti.

Se sei abbonata o abbonato a VITA leggi subito “Droga, apriamo gli occhi” (e grazie per il supporto che ci dai). Se invece vuoi abbonarti, puoi farlo da qui.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.