Famiglia
Giovanardi: “Storico accordo con la Russia”
Il presidente della Cai è in visita a Mosca con la sen. Allegrini e l'on. Capitanio Santolini in rappresentanza del parlamento italiano
“Storico accordo di cooperazione tra Italia e Russia” in tema di adozioni. È quanto ha detto il sottosegretario Carlo Giovanardi, in occasione del seminario russo-italiano in materia di “Applicazione delle norme dell’Accordo sulla collaborazione nel settore delle adozioni internazionali” che si è aperto oggi a Mosca.
Al seminario è presente una delegazione italiana guidata proprio dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, in veste di presidente della Commissione Adozioni Internazionali (Cai). Sono anche presenti la sen. Allegrini e l’on. Capitanio Santolini in rappresentanza del parlamento italiano, dirigenti e funzionali della Cai e taluni rappresentanti degli enti e delle associazioni che curano le pratiche di adozione internazionale. Nel corso del suo intervento, è detto in una nota, il “ministro dell’Istruzione e della scienza della Federazione Russa, Andrej Aleksandrovich Fursenko, dopo aver portato il saluto di Putin, ha ribadito la portata storica dell’Accordo, ormai in via di approvazione finale da parte della Duma, di cooperazione nella gestione delle adozioni fra i due Paesi, a cui già guardano con estremo interesse numerosi altri Paesi per regolare le proprie procedure di adozione con la Federazione Russa”.
“Il ministro – conclude la nota – ha anche sottolineato che, ad oggi, benchè l’Italia costituisca il terzo paese al mondo per numero di bambini russi adottati, grazie al rigore con cui vengono svolte le istruttorie delle domande di adozione, non si è mai verificato un insuccesso o un problema grave di inserimento nella famiglia adottiva tanto da rendersi necessario il trasferimento del minore”.
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