Cultura

Giovanardi: «Siamo a un bivio. Attenti a chi vuole snaturarlo»

A poche settimane dall'apertura dei lavori parlamentari sulla riforma dell'istituto il sottosegretario lancia l'allarme

di Redazione

«Il Servizio civile nazionale in Italia è a un bivio». Parola di Carlo Giovanardi, sottosegretario con delega al Servizio civile, intervenuto oggi a Napoli al XV Meeting dei volontari promosso da Amesci.

Tra due settimane , come ricordato dall’esponente del Governo, il Parlamento inizierà la discussione del disegno di legge di riforma del servizio civile. «La mia idea di servizio civile – ha detto Giovanardi – è di un servizio in difesa della Patria che può avvenire sotto forma di servizio armato o, come accade ormai dal 2001, con un impegno nella società civile e, dunque, con un ruolo forte di cittadinanza attiva da parte dei giovani».

Il sottosegretario ha poi voluto mandare un messaggio alla Lega e non solo auspicand che in aula non prevalga «la visione delle Regioni che intendono ridurre il servizio civile nazionale a uno strumento che aiuti il welfare regionale e cioè soltanto a livello assistenziale per coprire i buchi di ogni singola Regione».

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