Volontariato

Giovanardi: “No al servizio civile obbligatorio”

Il ministro delegato risponde alla proposta avanzata nei giorni scorsi dall'opposizione

di Redazione

Nettamente contrario all’ipotesi di rendere obbligatorio il servizio civile, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, con delega al Servizio Civile, Carlo Giovanardi che, dal palco del convegno ”Interattivita’ trasparente nella Pubblica amministrazione: Helios, il nuovo sistema informatico del Servizio Civile nazionale” al Forum della Pubblica Amministrazione, risponde al leader dell’Unione Romano Prodi che, nei giorni scorsi, aveva ipotizzato di rendere obbligatorio il servizio civile. ”Chiedo a Prodi di ripensare a questa eventualita’ -ha detto Giovanardi- Il rischio e’ quello di sciupare una meravigliosa esperienza costruita nel corso degli anni”. Non solo, secondo il ministro sarebbe un tornare indietro nel tempo ”scardinando alla base la filosofia di fondo del progetto del servizio civile nazionale”. C’e’ inoltre il rischio, secondo Giovanardi, di scontrarsi con difficolta’ costituzionali. Ogni anno, poi, ha sottolineato il ministro ci sarebbero almeno 500 mila giovani a cui bisognera’ trovare qualcosa da fare abolendo cosi’ il principio di formazione, preparazione e volontarieta’ che e’ alla base del servizio civile. Finora, abbiamo lavorato in modo non partitico, dialogando con tutti, Enti locali, Regioni, associazioni di volontariato, al di la’ dello schieramento politico. Spero che questo progetto -ha concluso Giovanardi- prosegua al di la’ di chi vincera’ le prossime elezioni”.


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