Poveri volontari del servizio civile. A sfilare davanti al Capo dello Stato per la festa della Repubblica c’erano anche loro (otto appena), ma persino il loro “ministro” Carlo Giovanardi si è dimenticato di citarli. E dire che era stato proprio lui a invitarli per primo ai festeggiamenti. «Neanche una battuta sulla loro presenza», dice senza nascondere la delusione Massimo Paolicelli, presidente dell’Associazione obiettori nonviolenti. A ricordare lo sparuto “battaglione” solo una nota dell’ufficio nazionale del Servizio civile. Cara grazia…